Eagles Bolzano: chiusa la prima parte dell’EWHL con una vittoria

(da evbz-hockeyacademy.it) – ANCHE NELLA GARA DI RITORNO LE ALTOATESINE NON CONCEDONO UN SOLO GOL AL FANALINO DI CODA OLIMPIJA LUBIANA.

Non ci sono partite vinte a priori. Anche il debuttante del campionato Olimpija Lubiana deve essere preso con le molle, specialmente in casa. Soprattutto quando il portiere della nazionale slovena Pia Dukarič è in giornata. Le aquile sono partite alla volta della capitale slovena senza Hannah Peer fermata da una forte contusione rimediata nel riscaldamento prima della partita di venerdì. Buon per le Eagles che la giovane dobbiacense Alina Kiebacher, scrollata di dosso la stanchezza (la squadra del Dobbiaco era tornato appena alle 2 di mattina dalla trasferta a Torino), si aggrega alla spedizione verso la capitale slovena sfoderando una buona partita nell’insolita veste di attaccante.

Si parlava di Pia Dukarič e de fatto che è un baluardo quando è in giornata. Lo era. Dei 73 tiri partiti dalle stecche delle Eagles Alto Adige, ne ha parati ben 68. La squadra di casa ha preso di mira la porta delle Eagles appena sei volte, ma il portiere delle bolzanine Daniela Klotz che nel terzo tempo lascia spazio a Martina Marangoni, per due volte ha dovuto fare un mezzo miracolo.

Al 16° minuto del primo tempo le Eagles riescono finalmente a scardinare la porta del Lubiana. Laura Kraus tira dalla linea blu e Samantha Gius sporca la traiettoria del disco quanto basta per mettere fuori gioco Pia Dukarič.

Al raddoppio ci pensa Shelby Perry in superiorità numerica. Nella frazione centrale è ancora Shelby Perry e ancora in superiorità numerica a gonfiare la rete delle slovene con un tiro secco che lambisce il palo. Da parte del Lubiana si fa notare la solita generosa Pia Pren, ma è troppo sola per poter impensierire le Eagles.

Nel terzo drittel il pubblico assiste a una curiosa rete di Valentina Bettarini che dopo un’incursione di Chelsea Furlani in qualche modo, non si capisce bene come, riesce a spingere il disco oltre la linea di porta. Il sigillo finale è di capitan Chelsea Furlani che dopo un’irresistibile assolo insacca di rovescio.

Le Eagles mettono quindi nel cassetto la terza vittoria senza subire gol nel corso del campionato in corso e consolidano il quarto posto in classifica con quattro punti di distanza dalla concorrente più agguerrita per un posto tra le prime quattro, il Salisburgo. La partita contro il Lubiana è servita alle Eagles Alto Adige anche per la classifica del powerplay dove si piazza al secondo posto e per la graduatoria dell’efficienza in inferiorità numerica, dove la squadra è prima con uno strepitoso 97,2 per cento di efficienza.

Fino al 20 gennaio 2019, l’EWHL chiude per le “vacanze invernali”. Da gennaio ci sarà il rush finale per conquistare ovvero confermare il posto tra le prime quattro che autorizza alla partecipazione alla final four. Al momento le Eagles hanno tutte le carte in regola per esserci per la quarta volta in cinque anni.

L’attività continua comunque in campionato. Tre saranno le partite in programma nel 2018: mercoledì 12.12 alle 20:30 al Palaonda il Dobbiaco cercherà di contenere le Eagles, domenica 16.12 alle 11:30 sarà invece la volta della partita di ritorno contro le vicecampionesse di Alleghe sorprendentemente sconfitte dalle Lakers nella partita di ieri e il 22.12 le Eagles faranno visita agli orsi polari di Dobbiaco. Dopo ci sarà tempo per curare tutti gli acciacchi.

 

I dettagli della partita:

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