Eagles Alto Adige: una vittoria ed una sconfitta a Budapest in EWHL

(da evbz-hockeyacademy.it) – NELLA CAPITALE UNGHERESE, LE EAGLES ALTO ADIGE HANNO AFFRONTATO LE DUE SQUADRE PIÙ FORTI DELLA STAGIONE IN CORSO DELL’EWHL.

Sabato le campionesse in carica KMH Budapest hanno atteso le Eagles Alto Adige nella futuristica Spike Hall. Proprio come l’altra squadra di Budapest, il KMH era finora imbattuto e aveva letteralmente strapazzato alcune delle squadre partecipanti. Le ungheresi schierano un totale di sei stranieri di cui tre naturalizzate e sono uno dei due team di professionisti in EWHL. Il KMH parte lancia in resta, ma le Eagles sono ben disposte tatticamente e controllano abbastanza bene la squadra di casa. Il fatto che il portiere canadese del KMH, Valerie Lamenta non non fosse in serata gioca a favore delle Eagles che sfruttano l aprim apenalitá fischiata contro la squadra di casa. Hanna Elliscasis ribadisce il disco in rete dopo una conclusione di Jaime Fox. Solo un minuto dopo, Eleonora Bonafini raddoppia con un preciso tiro di polso. Il Budapest accusa il colpo ma non riesce a trovare una risposta concreta. Quindi inizia l’orgia delle penalità contro le Eagles. Invece sono proprio le Eagles ad andare nuovamente in gol con Anna Caumo che agguanta un disco nel proprio terzo s’invola verso la porta avversaria, fa sedere il portiere e infila il disco sotto la traversa per il 3-0. Il portiere ungherese ne ha abbastanza.

Per vedere il primo gol del Budapest bisogna attendere quasi il giro di boa della partita e una situazione di doppia inferiorità. Sempre in superiorità per 5 contro 4, le ungheresi segnano il 2-3. Sebbene le Eagles Alto Adige debbano poi superare dieci dei restanti 30 minuti di gioco in inferiorità numerica, riescono ad arginare le folate offensive della squadra di casa e portano a casa tre punti pesanti non propriamente preventivati. Le Eagles terminano anche l’impressionante serie di 27 vittorie consecutive delle ungheresi. Non perdevano da 362 giorni.

Domenica, nel vecchio Kiss-Stadion toccava al MAC Budapest, la squadra rivelazione della stagione. Nella gara di andata, le Eagles Alto Adige avevano perso per 4-2. Questa volta è andata anche peggio. Le altoatesine riescono a difendersi fino al 14°, poi la capocannoniere Fanni Gasparics colpisce per l’1-0. Ancora nella prima frazione di gioco Maja Fecske raddoppia. All’inizio del periodo centrale, MAC portano a 3 i gol addirittura in inferiorità numerica. La partitasi mette male per le Eagles che non riescono a trovare gli spazi necessari per farsi pericolose. Jaime Fox in superiorità numerica segna il goal della bandiera per le Eagles, ma in quel momento il MAC era già in vantaggio per 6-0.
La situazione delle Eagles a questo punto si complica perché per agguantare l’ultimo posto rimasto per la final four dipendono da un passo falso delle Vienna Sabres. Attualmente sono già qualificate Aisulu Almaty, MAC Budapest e KMH Budapest. Il quarto posto se lo contendono le Vienna Sabres, le Eagles Alto Adige e la squadra polacca.

I dettagli delle partite:
https://ewhl.com/game-report/?gameId=2dc538fb-8526-4d24-89dd-6c1ae419f36f&divisionId=5871
https://ewhl.com/game-report/?gameId=2b76ce23-9541-468f-ab09-1c13386a3212&divisionId=5871

Prossima partita
Sabato, 2.02.2020 – 18.30
DEC Salisburgo vs Eagles Alto Adige

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