Dolomiten Cup: lo Zugo si aggiudica la seconda semifinale nel primo periodo

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di Emanuele Badessi

Dopo la prima semifinale andata in scena ieri alla Würth arena di Egna, in cui il Bolzano ha ceduto agli Augsburger Panther, vincitori di 3 edizioni del torneo estivo ormai diventato un classico, che si sono imposti con un rete per tempo, questa sera vede impegnate nella seconda semifinale lo Zugo, detentore del trofeo 2017 ed il DEG, squadra di Dusseldorf che milita nella DEL, il massimo campionato tedesco. Zugo decisamente più aggressivo ma la prima occasione è per il DEG con il #64 Pimm che chiama Stephan alla parata.  La replica dello Zugo si concretizza con un tiro che sfila al lato. La rete che sblocca il risultato arriva poco dopo, al 3’02” con Henrion  che riceve il disco da Olimb davanti allo slot e fredda Stephan dal lato della pinza.

Il DEG potrebbe raddoppiare poco dopo ma il tiro dalla blu di Mckierman viene bloccato con una bella pinzata dal goalie degli svizzeri. Lo Zugo è più aggressivo e trova il pareggio a metà periodo con Stalberg che riceve da Alatalo il puck e sullo slancio supera Niederberger per l’1-1. Gli elvetici sulle ali dell’entusiasmo provano a mettere la freccia ma il goalie del DEG dice no in sequenza ai tentativi di Capitan Diaz e di Zgraggen. Il DEG ci prova con Gogulla ma Stephan risponde prontamente ed è il preludio alla rete del sorpasso per lo Zugo che con Klingberg assistito da Reto Suri infila il disco sotto l’incrocio alla destra di Niederberger per la rete che chiude i primi 20 minuti sul 2-1 per gli svizzeri.

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I secondi 20 minuti iniziano con lo Zugo ancora in attacco nel tentativo di allungare ma un paio di volte Mcintyre sbaglia la misura mentre Niederberger dice di no su Stålberg a caccia della doppietta. Al 3’59” occasione per il DEG di giostrare con l’uomo in più (fuori Alatalo per carica alla balaustra) ma lo special team tedesco produce solo un paio di conclusioni senza conseguenze per Stephan. Tornati in parità numerica è ancora Stalberg ad impegnare un pronto Niederberger. Nuova occasione per il  DEG al 9’11” (fuori l’86 svizzero per trattenuta) ma anche in questa occasione lo special team dei giallorossi non graffia mentre poco dopo, con le squadre tornate in parità numerica, che Buzas avrebbe la possibilità di riequilibrare le sorti del match ma perde l’attimo buono per superare Stephan. Il goalie svizzero è bravo a chiudere ancora su Gogulla lanciato a rete mentre dall’altro lato Klingberg tenta un gioco di prestigio ma Niederberger non si fa sorprendere ed il secondo periodo si chiude con il punnteggio fermo sul 2-1 per lo Zugo.

Il terzo drittel inizia con una occasionissima per Olimb che a tu per tu con Stephan scheggia l’incrocio. Terza opportunità di power play per il DEG (fuori Morant per eccessiva durezza) ma ancora niente da fare per i ragazzi di coach Kreis; anzi oltre al danno la beffa: a penalità scaduta viene fischiata ostruzione a Flaake e così è lo Zugo a poter usufruire di una occasione di power play (la prima della serata per Diaze soci). Il DEG prova a raddrizzare le sorti del match ma la fretta è nemica della precisione e quando i tedeschi riescono a inquadrare la gabbia di Stephan ci pensa il goalie svizzero a metterci una pezza. Dove non arriva lui poi, ci pensa Schlumpf a salvare la baracca. Con meno di 8 minuti da giocare, arriva il secondo power play per lo Zugo (fuori Kretschmann per ostruzione) ma il penalty kill aggressivo del DEG fa perdere la bussola allo special team svizzero che non riesce ad impensierire  Niederberger. Thiry combina quasi un pasticcio deviando il puck verso la sua porta ma Stephan ha i riflessi pronti per evitare il pareggio. Dall’altra parte, con meno di un minuto sul ghiaccio, Niederberger salva su Lammer servito molto bene da Zryd in transizione e sull’assalto finale del DEG che tenta anche la carta del sesto uomo di movimento, togliendo il goalie, si chiude la gara con la vittoria dello Zugo.

Düsseldorf EG – EV Zug  1:2 (1:2, 0:0, 0:0)

Düsseldorf EG: Niederberger (Cerveny); Ebner-Mckiernan, Köppchen-Picard, Marshall-Novak, Huß-Reiter; Flaake-Olimb-Henrion, Gogulla-Barta-Ridderwall, Niederberger-Buzas-Pimm, Laub-Kretschmann-Strodel. Coach: Harold Kreis

EV Zug: Stephan (Aeschlimann); Alatalo-Schlumpf, Morant-Dìaz, Zryd-Zgraggen, Thiry-Zehnder; Stålberg-Roe-Lammer, Suri-Albrecht-Klingberg, Simion-Mcintyre-Martschini, Haberstich-Senteler-Schnyder. Coach: Dan Tangnes

Reti: 3.02 Henrion (Olimb) (0-1);  9.56 Stålberg (Alatalo) (1-1); 19.48 Klingberg (Suri) (2-1)

MVP: Ken Olimb (DEG) e Schlumpf (Zugo)

Domani le finali: si inizia alle 16

La giornata di domani, domenica 19 agosto, sarà caratterizzata dalle gare di finale. Alle ore 16 è in programma l’incontro per il terzo posto tra HCB Alto Adige e Düsseldorf EG. Alle ore 20 la sfida che mette in palio il titolo della manifestazione 2018 tra EV Zug e Augsburger Panther.

PHOTOCREDIT: MAX PATTIS

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