Dolomiten Cup: lo Zug prende il “treno” per la finale

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(comun. stampa DolomitenCup) – A seguito di una straordinaria rimonta, l’EV Zug supera, nella seconda semifinale dell’edizione numero 12 della Dolomiten Cup, i Nürnberg Ice Tigers. I vice campioni della NLA passano 5:4 ai rigori, dopo aver chiuso la prima frazione in svantaggio per 1:4. Gli svizzeri, alla terza finale nella manifestazione altoatesina, si giocheranno il titolo 2017 contro gli Augsburger Panther, nel match in programma domani alle ore 20. Alle ore 16, invece, la finale per il terzo posto tra Norimberga e Les Rapaces de Gap.

Pronti via e i ragazzi di Rob Wilson passano immediatamente in vantaggio. Non sono trascorsi nemmeno 2 minuti sul cronometro, infatti, quando Leonhard Pföderl indovina la deviazione vincente a seguito di una conclusione dalla distanza. I vice campioni di Svizzera tentano di reagire con Garrett Roe, il quale prova a bucare Jenike tra i gambali: il goalie devia però di quel tanto che basta per far sì che il puck vada a sbattere sul palo. Gol sbagliato, gol subito: al 4.07 ecco che Pföderl raddoppia, approfittando di un’amnesia della difesa avversaria. Ci vogliono una serie di superiorità a favore, allora, perché gli elvetici riescano a fare centro. Con due uomini di movimento in più è Steven Senteler a riaprire la contesa (12.57). Il momento sembra sorridere all’EV Zug, ma ecco che i tedeschi, addirittura con l’uomo in meno, salgono a quota tre, affidandosi al difensore Taylor Aronson. Prima della sirena, poi, c’è tempo pure per il poker delle “Tigri” realizzato da Tom Gilbert.

Rimonta lenta, ma inesorabile

La sosta porta consiglio al team svizzero, che si presenta con un altro piglio sul ghiaccio, concedendo comunque sempre qualcosa in fase difensiva. L’impegno profuso dà i suoi frutti, complice una delle tante superiorità concesse dai tedeschi; al 26.33 Robin Grossmann trova il bersaglio grosso, ridando così interesse alla contesa.

Ad infiammare per davvero il match, però, sono i primi 10 minuti della terza frazione, nel corso dei quali Norimberga cerca di tornare a premere in avanti, e, a seguito di uno sbilanciamento eccessivo, incassa il gol del “meno uno” dalla stecca di Sven Senterer, trovatosi tutto solo davanti a Jenike. La rimonta svizzera è completata poco dopo, proprio a metà periodo, quando Timothy Kast fa 4:4. Un colpo durissimo per i tedeschi, che rischiano seriamente di andare addirittura sotto prima di chiudere il tempo in pressione.

Lino Martschini non perdona

Nel corso dell’overtime non mancano le occasioni, da una parte e dall’altra, per il sigillo della vittoria, che però non arriva. La contesa prosegue allora ai penalty, che premiano l’EV Zug, grazie alla marcatura di Lino Martschini.

Nürnberg Ice Tigers – EV Zug 4:5 d.t.r. (4:1, 0:1, 0:2, 0:0, 0:1)

Nürnberg: Jenike (Treutle); Festerling-Aronson, Köppchen-Gilbert, Mebus-Torp, Weber; Ehliz-Reinprecht-Reimer, Pfleger-Dupuis-Segal, Möchel-Steckel-Pföderl, Pohl-Buzas-Alanov, Fox.
Coach: Rob Wilson

Zug: Stephan (Aeschlimann); Grossmann-Helbling, Stadler-Schlumpf, Geisser-Diaz, Morant-Fohrler; Stålberg-Roe-Schnyder, Senteler-Kast-Klingberg, Suri-Forrer-Martschini, Zehnder-Kläy-Arnold.
Coach: Harold Kreis

Reti: 1:0 Leonhard Pföderl (1.54), 2:0 Leonhard Pföderl (4.07), 2:1 Sven Senteler (12.57), 3:1 Taylor Aronson (15.57), 4:1 Tom Gilbert (19.16), 4:2 Robin Grossmann (26.33), 4:3 Sven Senterer (45.53), 4:4 Timothy Kast (50.05), 4:5 Lino Martschini (rigore decisivo)
Best Player Nürnberg: Leonhard Pföderl
Best Player Zug: Sven Senterer

Arbitri: Alex Lazzeri, Andrea Moschen

Spettatori: 944

DolomitenCup 2017: Il programma

Venerdì 11 agosto
Augsburger Panther (GER) – Les Rapaces de Gap (FRA) 5:1

Sabato 12 agosto
Nürnberg Ice Tigers (GER) – EV Zug (SUI) 4:5 d.t.r.

Domenica 13 agosto, ore 16: Finale terzo posto
Nürnberg Ice Tigers (GER) – Les Rapaces de Gap (FRA)

Domenica 13 agosto, ore 20: Finale primo posto
Augsburger Panther (GER) – EV Zug (SUI)

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