Diagnosticato un tumore al cervello al giovane Roman Amirov

di Miki Faella

I Toronto Maple Leafs hanno annunciato che al giovane prospetto russo Rodion Amirov è stato diagnosticato un tumore al cervello all’età di 20 anni e che non finirà la sua stagione col Salavat Ufa, club di appartenenza in KHL per combattere questo male.

“Ci dispiace informare i nostri fan che a Rodion Amirov è stato diagnosticato un tumore al cervello” ha rilasciato in una intervista il GM dei Leafs Kyle Dubas

Rodion, originario di Salavat (appena a due ore auto da Ufa) ha iniziato proprio nel Tatarstan tutta la trafila delle giovanili col suo attuale club e molte presenze già nelle juniores della Russia (e 3 partite con la nazionale maggiore), aveva subito un brutto infortunio ad inizio stagione e durante la riabilitazione ha accusato nuovi sintomi non correlati che han richiesto indagini approfondite negli ultimi mesi.

Rodion è attualmente in cura presso una struttura medica in Germania all’avanguardia e non tornerà purtroppo a giocare per il resto della stagione; lo staff medico dei Leafs è stato coinvolto durante tutto il processo insieme a quello del Salavat per monitorare il suo trattamento e le sue cure. “Rodion ha il supporto completo dell’organizzazione Toronto Maple Leafs e continueremo a garantire che riceva la migliore assistenza possibile durante questo processo.”

L’agente di Rodion Amirov, Dan Milstein, ha afferma che il suo giocatore pattina tre volte a settimana, si allena ogni giorno ed è di buon umore ed determinato a tornare all’hockey professionistico.

Lo staff di Hockeywords è vicino al giocatore, familiari e fans del giovane Rodion per vincere la sua battaglia più importante!