Coppa Svizzera: il Kloten interrompe un’astinenza che durava da più di venti anni

di Andrea Ferraris

Assegnata in serata la quattordicesima Coppa Svizzera con il Ginevra, alla caccia del terzo successo nella competizione, che fa visita al Kloten. Sebbene le due formazioni non siano quest’anno tra i top team del campionato (Servette settimo e Kloten decimo), i 7624 spettatori godono di un ottimo spettacolo. Negli scontri di campionato, gli aviatori hanno portato a casa due vittorie (una in casa e una in trasferta ai penality), mentre il Ginevra ha vinto il match di dicembre a Kloten. Nella coppa, l’ultimo scontro risale alla semifinale del 6 gennaio 2015, occasione in cui i Flyers espugnarono il Patinoire des Vernets per una rete a due. Per gli Aviatori non è sicuramente il miglior periodo di forma, avendo subito tredici sconfitte negli ultimi quindici incontri; il Servette non schiera invece il “figliol prodigo” Goran Bezina, tornato in serata a Ginevra dopo l’avventura di Zagabria.

Il match si apre con il Kloten che preme, mettendo più volte in pericolo la porta di Mayer che però si dismostra all’altezza, sventando le insidiose conclusioni di Curti e Grassi. Da metà del primo periodo il Ginevra alza il ritmo, ma l’occasione migliore è ancora degli Aviatori, che impegnano nuovamente il goalie del Servette con Sanguinetti.
Al diciasettesimo minuto, durante un disimpegno dietro la sua porta, il Kloten perde un disco e Nick Spaling è abile a servire Nathan Gerbe che porta il risultato sullo zero a uno. Ma la gioia degli ospiti dura meno di due minuti, infatti, al diaciannovesimo ad andare in rete è Bobby Sanguinetti che riporta in parità il match. Il periodo si consclude con gli Aviatori in attacco e il Ginevra che riesce a rientrare nello spogliatorio in parità.

Quando le squadre tornano sul ghiaccio, è il Servette a premere verso la porta nei padroni di casa. Al ventisettesimo arriva il primo power play del match con Daniel Vukovic che si deve accomodare in panca puntiti per una trattenuta, ma la superiorità dura meno di quaranta secondi, infatti anche James Sheppard si accomoda in panca per lo stesso motivo.
Appena ritrovato il cinque contro cinque, una bagarre davanti Gerber permette a Juraj Simek di portare nuovamente in vantaggio il Servette, realizzando praticamente a porta vuota durante il trentesimo minuto.
La reazione del Kloten non si fa attendere e i padroni di casa aumentano la pressione verso la porta avversaria. Le buone iniziative costruite si concretizzano al trentacinquesimo: una persussione di Curti permette a Denis Hollenstein di servire l’indisturbato Tim Ramholt, che riporta in parità il match. Il periodo si conclude poi con una serie di “mischie” davanti alla porta del Servette e con Arnaud Jacquemet costretto a trascorrere due minuti in panca puniti, senza che però il Kloten sappia sfruttare la superiorità numerica.

Tutto si decide quindi nel terzo conclusivo e per essere più precisi nei primi dieci minuti del drittel. Passano solo dodici secondi dall’ingaggio iniziale e il Kloten si porta sul tre a due quando Vincent Praplan va a segno assistito da Edson Harlacher e Luca Cunti. Il Ginevra prova a reagire ma dovendo premere verso la porta di Gerber lascia inevitabilmente spazi aperti agli Aviatori. Il Servette ha una buona opportunità per la superiorità numerica generata da un colpo di bastone dello stesso goalie del Kloten ma allo scoccare del quarantanovesimo minuto subisce il quattro a due quando Bieber brucia la difesa avversaria sulla corsia centrale. Passano solo quindici secondi ed un’azione simile alla precedente si conclude con la rete di Robin Leone, che porta il risultato sul cinque a due. Inizia il disperato assedio da parte del Ginevra, interrotto al cinquantatreesimo da un cross-check di Cody Almond che permette ai padroni di casa di “respirare”. Quando mancano 3’15” Chris Mcsorley richiama in panchina Robert Mayer, ma il cinque contro sei non da i risultati sperati. A ventuno secondi alla sirena finale, uno scambio di opinioni tra Edson Harlacher e Jeremy Wick chiude l’incontro. Mayer rientra tra i pali e il Kloten può festeggiare la prima Coppa Svizzera. La bacheca degli Aviatori era chiusa dal 1996, anno in cui il Kloten vinse il campionato.

EHC Kloten – Genève-Servette HC 5:2 (1;1|1:1|3:0)
Reti:
(0-1) 16’23” Gerbe (Spaling)
(1-1) 18’19” Sanguinetti
(1-2) 29’50” Simek (Schweri, Antonietti)
(2-2) 34’54” Ramholt (Hollenstein)
(3-2) 40’12” Praplan (Harlacher, Cunti)
(4-2) 49’00” Bieber (Ramholt, Genoway)
(5-2) 49’15” Leone

Albo d’oro
1957: HC Neuchâtel Young Sprinters
1958: HC Neuchâtel Young Sprinters
1959: Genève-Servette HC
1960: Zürcher SC
1961: Zürcher SC
1962: HC Ambrì-Piotta
1963: HC Neuchâtel Young Sprinters
1964: EHC Visp
1965: SC Bern
1966: Grasshopper Club Zürich
1972: Genève-Servette HC
2015: SC Bern
2016: ZSC Lions
2017: EHC Kloten

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