Conto alla rovescia per NHL Awards

di Miki Faella

Chiusa la stagione hockeystica della National Hockey League, con i Pittsburgh Penguins a sollevare la Stanley Cup 2016, nella serata del 22 Giugno a Las Vegas verranno resi noti i vincitori degli infiniti riconoscimenti che la NHL ogni anno è volta a premiare in ogni qualsivoglia categoria e posizione; lo stesso giorno dovrebbe esser reso ufficiale lo sbarco nella Lega di Vegas, quale 31ma franchigia del campionato più bello del Mondo.


Già assegnati l’Art Ross, Conn Smythe, Richard e Jennings Trophy
Kane
Come consuetudine della Lega, i primi quattro sopracitati premi sono già de facto assegnati, ad iniziare dall’Art Ross Trophy, a premiare l’annata incredibile di Patrick Kane (82 partite, 46 reti e 60 assist per 106 punti) quale Top Scorer della Lega e primo yankee a portare a casa il premio quale mattatore di stagione regolare; Sidney Crosby invece, arricchisce la propria immensa bacheca sollevando al cielo il Conn Smythe, quale MVP di post-season 2016 poco prima di levare all’infinto la seconda Stanley Cup della sua carriera.
Alex Ovechkin mette in vetrina il suo sesto(!) Maurice ‘Rocket’ Richard, chiudendo la RS con 50 reti e migliore tra gli sniper NHL mentre il duo degli Anaheim Ducks Frederik Andersen e John Gibson ricevono il William Jennings per aver subito il minor numero di reti sempre in stagione regolare (192 in 82 uscite).

Patrick Kane, Braden Holtby and the winner is…
HoltbyTra i premi più attesi di ogni annata risultano essere l’ambito Hart Memorial, a premiare quale MVP di stagione regolare con lo strafavorito Patrick Kane a battagliare con Jamie Benn e Sidney Crosby.
Il premio per l’esordiente dell’anno (Calder Memorial) a contenderselo saranno Artemi Panarin dei B’Hawks, Connor McDavid degli Oilers e Shayne Gostisbehere di Phila col russo di casa Chicago favorito dopo una strepitosa stagione condita da 30 reti e 47 assist in 80 partite su McD97 ed il difensore dei Flyers.
Il barbuto iconico Brent Burns di San Jose contenterà l’esclusivo James Norris Memorial (premio al miglior difensore della NHL) a Drew Doughty dei Kings e soprattutto allo svedese di Ottawa Erik Karlsson, a caccia del suo terzo Norris di carriera e miglior difensore realizzativo della Lega con 16+66 in RS!
Il Vezina di quest’anno (premio al miglior goalie) sembra essere già assegnato allo straordinario Braden Holtby, alla guida dei suoi Capitals in porta con la bellezza di 48 vittorie in 66 uscite con poco più di due reti concesse per gara, parando il 92% delle conclusioni distanziando almeno anni luce i bravissimi Ben Bishop di Tampa e Jonathan Quick dei Kings.
Infine, il sindacato dei giocatori della NHLPA, premierà con il Ted Lindsay il migliore tra gli stessi Nhler uno tra Jamie Benn, Braden Holtby e Patrick Kane.

Infiniti premi secondari firmati NHL
Di seguito, troverete la carrellata di premi che la Lega distribuisce di anno in anno con la consueta triplice nomination; il team rivelazione dell’anno Florida e gli intrattabili ragazzi di Washington sono tra i più rappresentati.
Bill Masterton (perseveranza, sportività e dedizione)
Pascal Dupuis (Pittsburgh) Jaromir Jagr (Florida) Mats Zuccarello (NYRangers)
Frank Selke (Attaccante difensivo della Lega)
Patrice Bergeron (Boston), Ryan Kesler (Anaheim), Anze Kopitar (LA Kings)
Jack Adams (Miglior Coach)
Gerard Galland (Florida), Lindy Ruff (Dallas), Barry Trotz (Washington).
King Clancy (contributo e leadership nella comunità)
Verrà direttamente annunciato durante la serata del 22.
Lady Byng Memorial (Sportività ed eccellenza hockeystica)
Alex Barkov (Florida), Loui Eriksson (Boston), Anze Kopitar (LA).
Mark Messier Leadership (capitani più attivi tra le proprie comunità)
Alex Ovechkin (Washington), John Tavares (NY Islanders) e Shea Weber (Nashville).
NHL Foundation Player Awards (contributo alle comunità)
Mark Giordano (Calgary), Matt Martin (NY Islanders) e PK Subban (Montréal).
NHL General Manager dell’Anno
Brian MacLellan (Washington), Jim Nill (Dallas) e Jim Rutherford (Pittsburgh).
Lester Patrick (premio ai migliori statunitensi per il contributo all’hockey)
Da definire.

Premi anche per i vari team:
Ai Pittsburgh Penguins (ovviamente) la Stanley Cup 2016 quale premio più ambito e sognato e duramente conquistato al termine di una pazzesca annata on-ice mentre la maledizione del Presidents Trophy (miglior team di stagione regolare) non risparmia nemmeno i Washington Capitals, assolutamente intrattabili in RS. Portano a casa i titoli di Conference i Pittsburgh Penguins (Prince of Wales) mentre per la prima volta in 25 anni di storia i San Jose Sharks sollevano il Clarence Campbell Bowl.

 

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