CHL ottavi di finale: sorpresa Salisburgo, bene svizzere e svedesi

di Miki Faella

Sono iniziate le sfide ad eliminazione diretta nella Champions Hockey League, con le magnifiche 16 a contendersi l’ambito trofeo ed a detronizzare il Rögle, caduto malamente a Salisburgo per 3-1 nella sfida delle sorprese, con i Red Bull che nel terzo finale vanno a segno con Huber e Nissner; ci vorrà un miracolo ora in Svezia per i campioni in carica, al primo KO in questa edizione.

Svizzere sugli scudi anche in queste prime uscite degli ottavi (domani giocano Skelleftea-Zurigo) con lo Zugo a sbancare Monaco di Baviera per 5-1, grazie alle doppiette di Cehlarik e Senteler, che spianano il ghiaccio ai rossocrociati già al termine del secondo drittel; ottimo pareggio del Friborgo sul difficile ghiaccio del Mikkeli, con i dragoni ad acciuffare il pareggio grazie alla rete di Gunderson nella seconda frazione ed alle ottime prestazioni delle relative difese. Cade in casa il Davos col minimo sconto dal Tampere, a cui basta la rete in inferiorità numerica di Puhakka a metà partita e le 23 parate di Heljanko, a portare a casa la striminzita W e shotout, con i grigionesi a giocarsi ugualmente la qualificazione in Finlandia.

Bene le altre svedesi, che quando inizia la fase calda delle manifestazioni cacciano sempre fuori unghie ed artigli, ad iniziare dal Frölunda che manda in bianco lo Straubing per 4-0 (doppio Lundqvist) e shotout per Johansson con 22 parate per il fortissimo team di Goteborg; il Farjestad piega 4-3 gli ostici cechi del Mountfield solo nel terzo finale grazie al GWG di Joel Nystrom mentre chiude la vittoria fuori casa del Lulea in quel di Wolfsburg per 3-2 (Shinnimin 1+1), con la rete nel finale di gara di Beaudin a mantenere vive le speranze dei Grizzlies nel ritorno in Svezia.

Foto dalla pagina web della CHL