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CHL: il riassunto dei sedicesimi di finale (prima parte)
Si sono concluse le partite di andata dei sedicesimi di finale di Champions Hockey League: di seguito, il riassunto dei primi otto incontri.
Liberec – Färjestad 4-1 (1:0; 2:1; 1:0)
Le Tigri Bianche di Liberec si impongono facilmente -e meritatamente- sugli svedesi del Färjestad, che riescono a reagire soltanto a metà del secondo periodo con un goal solitario di Linus Persson: i ventisette tiri in porta dei campioni cechi in carica sono infatti più del doppio di quelli effettuati dalla squadra scandinava, che ora dovrà puntare sulla gara di ritorno in casa.
Vitkovíce Ostrava – Nitra 7-0 (1:0; 2:0; 4:0)
E’ un vero e proprio derby cecoslovacco quello tra il Vitkovíce, squadra del distretto industriale della città di Ostrava, ed il Nitra, che si trasforma in una vera e propria festa del goal per i Cechi: con ben quattro reti nel solo periodo conclusivo, infatti, i padroni di casa si scatenano grazie all’estro di Ondrej Roman, autore di due reti e due assist. Inutile dire che ora la faccenda si fa complicata per i vicini ad Est…
Lugano – Pilsen 4-1 (0:0; 2:1; 2:0)
Nonostante un primo tempo decisamente “di ricognizione”, in cui le due squadre hanno sostanzialmente tentato di scovare i punti deboli dell’avversaria, è il Lugano a spuntarla alla Resega, grazie al poker di reti di Hoffman, Klasen, Fazzini e Gardner; gli ospiti, nonostante un’iniziale organizzazione difensiva efficace e solida, riescono a smuovere il tabellino a loro favore soltanto grazie a Jakub Lev, senza dubbio il migliore sul ghiaccio per quanto riguarda il club boemo.
Kosice – Friborgo 1-1 (1:0; 0:0; 0:1)
Partono alla grande gli slovacchi con Nagy, che porta i padroni di casa in vantaggio. La partita però si affievolisce presto, con il Friborgo che soltanto nel terzo periodo riesce a trovare un provvidenziale pareggio (in questo caso, lo ricordiamo, consentito: è la somma reti delle due gare a determinare il passaggio del turno, con overtime e rigori impiegati soltanto nel match di ritorno) grazie al buon Roman Cervenka, di ritorno dall’esperienza nella World Cup a Toronto con i colori cechi.
Kalpa Kuopio – Djurgarden Stockholm 2-0 (1:0; 0:0; 1-0)
Con 2 realizzazioni in apertura e chiusura di match il Kalpa fa sua l’andata della sfida contro la squadra della capitale svedese. Ad aprire le danze ci pensa, dopo 7’31” dall’ ingaggio iniziale, Alexander Ruuttu; il periodo centrale vede le due formazioni superare indenni 2 inferiorità per parte ed è Matias Myttynen a chiudere il match con il raddoppio quando sul cronometro rimangono appena 13″ da giocare.
Sparta Praga –
Si deciderà tutto nel match di ritorno tra Sparta Praga e Karpat: finisce infatti in pareggio la gara di andata, andata in scena all’ O2 Arena della capitale Ceca. Dopo un primo periodo chiuso col tabellino immacolato, nonostante alcune superiorità da entrambe le parti, a sbloccare il risultato per gli ospiti, ci pensa Miska Humaloja praticamente a metà tempo. Lo Sparta però non ci sta ed il pareggio arriva dopo 6’33” dell’ ultimo periodo: a siglarlo è Juraj Mikus, con l’assistenza di Brian Ihnacak.
TPS Turku – IFK Helsinki 1-1 (0:1; 1:0; 0:0)
Nulla di fatto anche nel derby, tutto finnico, tra TPS ed IFK. Alla rete iniziale degli ospiti con Eronen, i padroni di casa rispondono con lo special team che sigla il pareggio a meno di 2 minuti dalla seconda sirena con Virta autore della rete del pareggio che rimanda tutto al match ritorno in quel di Helsinki.
Tappara Tampere – SaiPa Lappeenranta 0-2 (0:0; 0:1; 0:1)
Saipa corsaro in Lapponia: il Lappeenranta si impone infatti con un secco 2-0 in trasferta ed ipoteca di fatto il biglietto per gli ottavi di Champions Hockey League 2016/2017. Il risultato matura negli ultimi 2 periodi, dopo che i primi 20 minuti si erano chiusi a reti bianche. A sbloccare il risultato è Leivo dopo appena 3’57” di gioco del secondo periodo. La rete della sicurezza arriva poi a 5 minuti dalla sirena finale: a siglarla è Eetu Koski che fissa cosi il risultato sullo 0-2 finale per gli ospiti.
