Aosta Gladiators: match report 27/30 dicembre e agenda prossima settimana

(Com. stampa HC Aosta Gladiators)

aosta-u9_chaux_27dic2016Under 9 – Torneo a La Chaux de Fonds (Cantone dello Jura, Svizzera) – Martedì 27 dicembre

Girone
Chaux de Fonds – HC Aosta Gladiators 1-2 / 1-0
Burgdorf – HC Aosta Gladiators 3-2 / 1-1
Ajoie – HC Aosta Gladiators 1-4 / 0-6

Seconda fase
Yverdon – HC Aosta Gladiators 2-0 / 0-2

Finale 5°-6° posto
Dijon – HC Aosta Gladiators 1-10

Piazzamento finale HC Gladiators: quinti.

HC Aosta Gladiators: David Cout, Samuel Picco, Andrea Giacometto, Mattia Luche, Greta Quaranta, Enrico Berti, Luca Tappella, Didier Tacchella, Samuele Giovinazzo, Stefano Terranova, Simone Giuliani, Alessandro Atzori, Riccardo Muraro. Coach: Davide Picco e Davide Baraldi.

I baby Gladiatori, alla loro nuova esperienza in una competizione internazionale in terra elvetica  (con la partecipazione di altre otto compagini svizzere e una francese), finiscono in un girone particolarmente complesso, elemento che condizionerà non poco la loro sorte nel torneo.

Gli scontri (a campo ridotto e in due drittel da dieci minuti l’uno, ognuno con punteggio a sé stante) iniziano contro i padroni di casa. La prima sfida va a buon fine, vinta per 2 reti ad 1, mentre la seconda, purtroppo, sfuma (un goal avversario a zero) per una disattenzione collettiva (ma sono proprio queste le occasioni che aiutano ad imparare di più).

Nel match successivo, ci si misura con i fortissimi del Burgdorf. L’impatto c’è e i ragazzi di Picco e Baraldi lo avvertono: sconfitti nel drittel iniziale (anche se di misura, per 2-3), riescono comunque a “prendere le misure” nella seconda frazione, chiudendolo in parità, sull’1-1.

L’ultimo avversario del girone è l’Ajoie: due drittel superati in scioltezza, dilagando per 4-1 e 6-0. A questo punto, vista la situazione di classifica, la sorte dei nostri è legata al risultato di un altro match. Contro ogni pronostico, il Burgdorf prima perde e poi pareggia nei due drittel contro Chaux de Fonds, rendendo tutto più difficile per i nostri, che avevano “calcolato” (ragionevolmente, visto lo sviluppo della competizione sino a quel momento) due sconfitte dei padroni di casa.

I baby Gladiatori patiscono emozionalmente la circostanza negativa e arrivano sul ghiaccio contro l’Yverdon, avversario che ci tocca nella fase successiva, con una delusione che rende difficile trovare la motivazione giusta. Il primo round è una sconfitta (per 2 goal a 0), mentre nel secondo i Gladiatori rientrano in carreggiata e ribaltano il risultato precedente, vincendo 2-0.

Stando così le cose, si accede alla finale per il 5°/6° posto, che determinerà l’essere tra le migliori o le ultime cinque. I Gladiators si ricordano chi sono e, per fugare ogni dubbio, “asfaltano” il Dijon per dieci reti a uno (si gioca sempre per venti minuti, ma lo score diventa unico).

Il finale della giornata è quindi una quinta piazza che fa tornare tutti a casa con un sorriso per l’esito dell’ultimo match, ma con un pizzico di rammarico per il resto del torneo. E’ l’hockey, bellezza, e le giornate non perfette lasciano molte più lezioni dei “perfect day”. Un giorno, i “piccoli” della U9 lo apprezzeranno, c’è da starne sicuri.

aosta-u11_chaux_28dic2016Under 11 – Torneo a La Chaux de Fonds (Cantone dello Jura, Svizzera) – Mercoledì 28 dicembre

Girone
Chaux de Fonds – HC Aosta Gladiators 1-1 / 1-1
Dijon – HC Aosta Gladiators 0-2 / 0-4
Ajoie – HC Aosta Gladiators 0-2 / 0-1
Fleurier – HC Aosta Gladiators 0-4 / 1-2

Semifinale
Losanna – HC Aosta Gladiators 2-5

Finale
Chaux de Fonds – HC Aosta Gladiators 1-0

Piazzamento finale HC Gladiatorssecondi.

HC Aosta Gladiators: Simone Cosentino, Lorenzo Alamberti, Alessandro De Santi, Giorgio Blanchet, Edoardo Muraro, Luca Reale, Matteo Mazzocchi, Matteo Giacometto, Loris Mattioli, Marco Cosentino, Luca Cirina, Jacopo De Luca, Mattia Lenta, Sebastiano Madaschi. Coach: Luca Giovinazzo.

Alla seconda giornata del torneo di La Chaux de Fonds, dedicata alla categoria U11, oltre ai Gladiators accompagnati da coach Giovinazzo, prendono parte altre nove squadre: sette svizzere e due francesi. La formula è sempre quella dei due drittel da dieci minuti, a campo ridotto, con punteggio doppio nel girone ed unico nelle semifinali e finali.

I nostri partono decisi a “vendicare” i piccoli del giorno prima (vedi report precedente) e, ironia della sorte, partono, proprio come loro, incontrando i padroni di casa, con i quali “incassano” un doppio pareggio per 1-1 (nel primo drittel, agguantato dagli avversari a tre secondi dalla fine). Dopodiché, però, contro Dijon, Ajoie e Fleurier, solo vittorie, in ognuna delle sei frazioni disputate.

Una tabella di marcia altamente positiva, che proietta i Gladiatori dritti in semifinale, contro il Losanna. I ragazzi svizzeri vengono descritti, da chi c’era, come “possibili corazzieri”, vista l’altezza decisamente superiore a quella dei nostri player. In effetti, per i primi tre minuti provano la carta dell’intimorimento, pattinando veloci e forzando da ogni angolo il tiro.

I ragazzi di Giovinazzo, però, non si lasciano impressionare e un secco “uno-due” di reti, nel giro di pochi minuti, fa sciogliere come neve al sole le certezze svizzere. Lo score conclusivo è di 5-2 per i Gladiatori, che ridettano così le gerarchie dell’hockey sui due versanti del Gran San Bernardo.

La finale è – ennesimo segno del destino – contro i padroni di casa. Partita spigolosa, in cui gli svizzeri tirano sempre e solo da fuori, perché i nostri dominano, scontrandosi tuttavia costantemente con il forte goalie avversario. Alla fine, la sorte sorride ad un non particolarmente impressionante tiro elvetico, che s’insacca a fil di palo, superando la selva di attaccanti e difensori. La sirena suona consegnando il torneo alla Chaux de Fonds.

Il secondo gradino del podio, ma soprattutto la performance nella finalissima, evidenzia comunque un’ottima prestazione dei Gladiatori, salutata anche dagli applausi degli addetti ai lavori, per la massima soddisfazione del coach e dei tifosi valdostani al seguito.

aosta-u13_neuchatel_28dic2016Under 13 – Torneo internazionale a Neuchâtel (Svizzera) – Mercoledì 28 dicembre

Girone
HC Aosta Gladiators – Université Neuchâtel 9-0
HC Aosta Gladiators – Bretagne Hockey sel. 7-1
HC Aosta Gladiators – HC74 5-1

Finale
HC Aosta Gladiators – Université Neuchâtel 6-1

Piazzamento finale HC Gladiatorsprimi.

HC Aosta Gladiators: Gabriel Montini, Olmo Albis, Nicolò Fanelli, Marta Mazzocchi, Matteo Liprandi, Luci Zandegiacomo, Alessandro Frescura, Dennis Perino, Tommaso Madaschi, Alessandro Minniti, Massimiliano Martinoli, Tommaso De Luca, Nicolò Borio, Gabriele Piccoli, Ethan Zurcher, Edoardo Berti. Coach: Paolo De Luca.

L’Under 13 dei Gladiators, in versione “selezione internazionale” (vedi report dell’amichevole del 27 dicembre, cui vanno aggiunti Edo Berti e Ethan Zurcher, entrambi in forza al Losanna per questa stagione), si presenta alla prima edizione del torneo internazionale di Neuchâtel (organizzato in occasione della realizzazione del nuovo palazzetto del ghiaccio) decisa a ben figurare. La realtà, però, supera le aspettative: i nostri conquistano infatti il titolo, avendo la meglio sulle due squadre francesi e su quella svizzera partecipanti.

La prima partita, contro i padroni di casa, vede un primo drittel all’insegna dello studio, dopodiché i ragazzi di coach De Luca mostrano un gran bell’hockey e travolgono l’Université Neuchâtel per 9 reti a 0. Nel secondo match, opposti alla selezione hockey Bretone, i Gladiators scendono sul ghiaccio sottovalutando chi hanno di fronte. Errore grave, che nell’hockey può costare decisamente caro, ma anche in questo caso sono situazioni che servono ad accumulare esperienza: dopo la strigliata del coach nell’intervallo, i ragazzi mettono la testa a posto e regolano anche i francesi per 7 goal a 1.

A quel punto, a finale ormai conquistata, i Gladiatori incontrano l’HC74 che ha aggiunto vari players al roster schierato nell’amichevole del giorno precedente. I nostri se ne rendono conto, visto che “prendere le misure” gli costa quasi un intero drittel e, a dire il vero, sbagliano leggermente più del dovuto sotto porta. Ancora una volta, a sbloccare la situazione serve la “ramanzina” di routine di “Paolone” De Luca. Al termine dei due tempi, i valdostani vincono per 5-1 e volano verso la finale del torneo contro il Neuchâtel, conquistando già solo per questo un posto nella storia della manifestazione.

La affrontano nel modo migliore, entrando sul ghiaccio concentrati e pronti a divertirsi, capaci di un’hockey adulto, nonostante la loro giovane età, che “ubriaca” gli avversari, sconfitti per 6-1 (marcatori: Frescura 2, De Luca, Liprandi, Marta Mazzocchi e Piccoli). Dopo la vittoria, tempo di una doccia, poi via verso Marly, per il torneo internazionale che inizierà il giorno dopo. Essere un Gladiatore è una vita senza pause (ma con tante soddisfazioni, come quella odierna).

Under 13 – 22° “Memorial Jean Tinguely” a Marly (Friburgo, Svizzera) – Giovedì 29/Venerdì 30 dicembre

Girone
HC Aosta Gladiators – HC74 1-1
HC Aosta Gladiators – HC Lugano 2-0
HC Aosta Gladiators – SC Bern Future 2-1
HC Aosta Gladiators – HC Ajoie 3-0

Semifinale
HC Aosta Gladiators – Gottéron MJ (Friburgo) 4-2

Finale
HC Aosta Gladiators – HC74 2-5
(Marcatori: Tommaso Madaschi, Alessandro Frescura)

Piazzamento finale HC Gladiators: secondi.

Classifica finale torneo: 1) HC74 , 2) HC Aosta Gladiators, 3) Moscou Pinguins, 4) Gottéron MJ, 5) SC Bern Future, 6) EHC Basel Nachwuchs, 7) HC Lugano, 8) Hockey Bretagne, 9) Les Griffons, 10) HC Ajoie.

HC Aosta Gladiators: Gabriel Montini, Olmo Albis, Nicolò Fanelli, Marta Mazzocchi, Matteo Liprandi, Luci Zandegiacomo, Alessandro Frescura, Dennis Perino, Tommaso Madaschi, Alessandro Minniti, Massimiliano Martinoli, Tommaso De Luca, Nicolò Borio, Gabriele Piccoli, Edoardo Berti. Coach: Paolo De Luca.

Terzo impegno (e secondo torneo) in tre giorni per quegli stakanovisti innamorati del ghiaccio dei ragazzi dell’U13 di Paolo De Luca. A Marly, non lontana da Friburgo, va in scena un appuntamento consolidato, il “Memorial Jean Tinguely”, giunto alla 22a edizione. La formula del torneo è a due gironi all’italiana da cinque squadre l’uno, poi semifinali e finali tra le prime due classificate delle rispettive tabelle. Si gioca ogni incontro per quindici minuti “a correre”, con il tempo che diventa effettivo solo negli ultimi 2’.

Si inizia sfidando l’HC74, in una partita che è già diventata un classico della “3 giorni”. La partita è tiratissima, anche perché la selezione francese schiera il roster da “prima squadra”, quindi leggermente diverso dalle precedenti sfide di Neuchâtel. I Gladiatori pagano inizialmente la fatica che hanno nelle gambe, ma nel secondo tempo tirano fuori la volontà e agguantano il meritato pareggio per 1-1.

La “tabella di marcia” continua con un avversario ostico, l’HC Lugano. Coach De Luca lo sa e chiede ai ragazzi di usare la loro arma migliore, quella che sino ad oggi si è rivelata più potente: il cuore. Loro ubbidiscono e, al termine di un altro match intenso, in cui davvero tutti hanno brillato per abnegazione, gli elvetici restano a zero e i nostri staccano il punteggio pieno grazie a due reti.

Sul cammino dei Gladiatori, però, c’è un altro ostacolo (il livello del torneo è complessivamente elevato): l’SC Bern Future. Ancora una volta, cuore e dedizione servono ai nostri a vincere i timori reverenziali ed esprimere l’hockey di cui sono capaci. Gli svizzeri sono decisamente ben piazzati sul ghiaccio e pronti ad affondare colpi su colpi per non soccombere. Coach “De Luca”, tuttavia, sa caricare i ragazzi in modo incredibile e loro lo seguono, pronti a cogliere consigli e suggerimenti. Il risultato finale è la vittoria dei Gladiators per 2-1. Il primo giorno del torneo finisce qui, a un passo dalla semifinale.

La sveglia del venerdì, secondo giorno della competizione, suona all’alba. L’ultimo incontro del girone è infatti in programma per le 7.30. Avversario è quell’HC Ajoie che non ha dato troppi pensieri nei due tornei di La Chaux de Fonds, ma questa è un’altra categoria eppoi, se c’è un errore che non bisogna commettere nell’hockey, è convincersi di aver vinto prima di giocare. I ragazzi ci mettono testa (e, ancora una volta, anima) e la portano a casa per 3-0.

Quasi increduli per aver compiuto quella che, già così, sarebbe un’impresa (arrivare in testa ad un girone del genere), i Gladiatori scendono nell’arena per la semifinale. L’avversario è il Gottéron MJ (Friburgo), arrivato secondo nell’altro gruppo. Gli svizzeri spingono e riescono a mettere sotto i nostri. A 5 minuti dalla fine, il punteggio è di 1-2 per gli avversari. In quel momento, prende corpo la prova di carattere: i ragazzi di De Luca suonano la carica e riprendono in mano la situazione, rovesciandola completamente a loro favore. Prima il pareggio con deviazione su un tiro da appena dopo la linea blu, poi il vantaggio valdostano dopo un “batti e ribatti” sotto porta, infine, a 20″ dalla sirena, il siggillo: 4-2 per i Gladiators. Non c’è storia: è finale.

Alla fine, tutto si conclude com’era iniziato. La lotta per il titolo è contro l’HC74, primo avversario incontrato ed unico pareggio del tabellone dei Gladiators. Purtroppo, alla fine dei due drittel da 20 minuti lordi l’uno, dopo quattro giorni di sfide, le vittorie della U13 valdostana contro la selezione francese sono destinate a restare quelle di Neuchatel, nell’amichevole e nel torneo del 28 dicembre. Stasera, come accade a volte nell’hockey, il risultato finale (5-2 per gli avversari), non rispecchia l’entità di ciò che si è visto in campo, perché i ragazzi si sono battuti eccome (anche se le energie iniziavano a mancare all’appello), ma lo si può solo accettare. Resta la soddisfazione di aver colto, in due tornei nell’arco di tre giorni, una medaglia d’oro e una d’argento. Non è poco e anche se il rientro, che inizierà a breve (la finale si è giocata dalle 15.50 di oggi, venerdì 30 dicembre), non sarà allegro, come purtroppo accade quando si arriva a pochi metri dalla vittoria, è doveroso darne atto ai protagonisti dell’impresa. Bravi, ragazzi!

I prossimi appuntamenti

L’hockey non si ferma mai, nemmeno nel primo fine settimana dell’anno nuovo. La prossima settimana sono in programma, per le squadre dell’HC Aosta Gladiators:

– per l’Under 11, a Chiasso (nel canton Ticino, in Svizzera), il Torneo Internazionale Giovanile, da venerdì 6 a domenica 8 gennaio;

– per l’Under 14, a Torre Pellice, un torneo di due giorni, in calendario per venerdì 6 e Sabato 7.  Domenica 8, invece, alle ore 12, sul ghiaccio di Aosta, la sfida per il campionato interregionale di categoria contro l’HC Chiavenna (link);

– per l’Under 16, l’inizio della seconda fase del campionato nazionale, in trasferta contro il JT Ora/Egna (orario ancora da definire);

– per la Serie C, la sfida del quinto turno della seconda andata del campionato nazionale, alle ore 18.30 di venerdì 6, a Milano, contro l’HC Diavoli Rossoneri (link).

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