Aosta Gladiators: il report dell’ 1 novembre 2016

(Com. stampa HC Aosta Gladiators)

U11, U13 e U15 – “Trophée des jeunes talents”, Francia, 30 ottobre – 1 novembre

Cos’è?

Uno degli appuntamenti di rilievo della stagione, aperto a selezioni di giocatori. Sul ghiaccio di tre cittadine, a seconda della categoria (Saint-Gervais per l’U11, Chamonix per l’U13 e Megève per l’U15) sono scese, oltre ai nostri, l’Hockey Club 74, il Grenoble, l’Angers, l’Anglet e le selezioni Provence-Alpes Cote d’Azur e Rhone-Alpes.

I roster (in assenza di indicazioni tra parentesi, giocatori degli HC Aosta Gladiators):

Under 11: Lorenzo Lamberti, Simone Cosentino, Edoardo Muraro, Giorgio Blanchet, Alessandro De Santi, Luca Reale, Luca Cirina, Enrico Berti, Marco Cosentino, Loris Mattioli, Matteo Giacometto, Matteo Mazzocchi, Mattia Lenta, Jacopo De Luca, Sebastiano Madaschi, Rocco Meneghetti (Zoldo), Rosario Tolimelli (Fassa). Coach: Luca Giovinazzo.

Under 13: Edoardo Berti, Gabriel Montini, Nicolò Fanelli, Simone Comiotto, Olmo Albis (Valpellice), Ryan Chamorel (Red Ice, Martigny), Tommaso De Luca, Dennis Perino, Tommaso Madaschi, Alessandro Minniti, Luciano Zandegiacomo (Dobbiaco), Alessandro Frescura (Pieve), Pietro Beccaria (Valpellice), Maxime Mariethoz (Red Ice), Leni Michellod (Red Ice), Alessia Terranova, Marta Mazzocchi. Coach: Paolo De Luca.

Under 15: Alessio Baglio (Valpellice), Morgan Luisi, Tommaso Rossi, Alessio Tirone, Gianmarco Freydoz, Philippe Charles, Marco Matonti (Asiago), Lorenzo Mirelli (Merano), Kevin Paillex, Nicolò Pellegrini, Edoardo Tappella, Roberto Biccu, Patrick Parmesani (Fassa), Filippo Musa, Tommaso Salvai (Valpellice), David Cicchetti, Fabio Pietromica. Coach: Davide Picco.

trophee_jeunes_talents_2016 CSCom’è andata?

In sintesi: U11 e U13 al secondo posto delle rispettive classifiche; U15 al sesto. Veniamo, però, all’analisi dettagliata, per ogni categoria.

L’Under 11, dopo due giorni di incontri, finisce in quarta piazza il girone di qualificazione, guadagnandosi così il diritto di partecipare alle semifinali, con la possibilità quindi di potersela ancora giocare per un posto in finalissima, contro la prima del girone, l’AURA (Rhone-Alpes).

E così va. Biglietto staccato per Megève, dove si disputano tutte le finali delle tre categorie, grazie alla solita prova da veri leoni dei più piccoli di casa Gladiators: 3-2 sull’AURA. Nello scontro decisivo dei tre giorni, contro il PACA (Province-Alpes Cote d’Azur), i nostri ci mettono il cuore, ma soccombono per 1 rete a 3. La seconda piazza conclusiva evidenzia comunque il valore della squadra, che aveva ottenuto tale piazzamento già nell’edizione dello scorso anno della kermesse.

Semifinale anche per la Under 13, sempre contro l’AURA, ma a posizioni invertite. I Gladiators hanno infatti conquistato un meritatissimo primo posto di girone a pari punti, ma vantano una miglior differenza reti rispetto all’HC74 (prima finalista, avendo battuto il PACA nella prima semifinale).

Ed è una semifinale al cardiopalma per i ragazzi di De Luca: 2-2 al termine dei tempi regolamentari e dell’overtime. Partita tiratissima, con un super goalie avversario, poi la lotteria dei rigori dove basta un solo goal insaccato, dato che super Berti abbassa letteralmente la saracinesca della sua gabbia!

In finale, la U13 incontra quindi l’HC74 e le cose sembrano andare per il verso giusto, con i Gladiatori che passano in vantaggio. La partita tuttavia evolve e i francesi riescono a portare il risultato sul 3-2 a loro favore. Le speranze (e con loro il pressing) non si spengono fino all’ultimo, ma la sirena arriva inesorabile e, certificando tale score, decreta la vittoria dei francesi. Le qualità dei nostri sono comunque evidenti, ma così si rinnova anche la sorta di “maledizione” che già aveva colpito i Gladiatori lo scorso anno, quando tutte le finali disputate erano finite con la vittoria degli avversari.

La Under 15, infine, si deve invece accontentare del sesto posto, dopo essersi qualificata quinta al termine del girone di qualificazione ed aver perso lo scontro per la 5a-6a piazza. Sicuramente, la fruttuosa trasferta ad Appiano di sabato scorso, con tutte le energie richieste ai ragazzi, ha influito sul rendimento globale della squadra.

Serie C, campionato maschile – Aosta, Patinoire, Martedì 1 novembre, ore 18.30

HC Aosta Gladiators – HC Real Torino 0-9 (0-3, 0-4, 0-2)

HC Aosta Gladiators: Mattia Joly, Federico Bottani, Diego Giacché, Fabio Lombardo, Loris Lombardo, Lorenzo Olivo, Davide Baraldi, Michael Lattanzi, Stefano Sozzi, André Guichardaz, Luca Baraldi, Alessandro Iacovelli, Claudio Dezoppis, Eric Luberto, Antonio Gerard, Simone De Luca, Davide Raia, Marco Scarponi, Alessandro Cintori. Responsabile: Stefano Sozzi.

Memore della sconfitta subita nel turno di andata, il Real Torino arriva ad Aosta, per la prima giornata di ritorno, con un roster in cui trovano posto diversi giocatori che militano nell’Under 19 piemontese. Energie giovani, per innalzare il livello fisico della serata e tentare di mettere in crisi i padroni di casa.

In effetti, ad appena 31 secondi dal fischio d’inizio, i Gladiators subiscono una rete, che diventano due ad 1:18. Nell’hockey lo si è già visto succedere: chi segna per primo ipoteca l’incontro. Un inizio tanto traumatico per i valdostani, in effetti, rende tutto meno facile e a complicare ancora di più le cose ci si mette la terza rete avversaria, a 18:45.

Nel secondo tempo, i piemontesi sfruttano la difficoltà dei Gladiatori a rientrare in partita e riescono a mettere il sigillo al match, con altre quattro marcature (21:11, 27:18, 31:13 e 35:33). Nel terzo ed ultimo drittel, ancora due goal nei primi dieci minuti (45:29 e 47:21), poi – complice probabilmente il leggero calo fisico dopo quaranta minuti tempi trascorsi a spingere – i piemontesi calano. I nostri tentano di insinuarsi, ma non è proprio serata.

Come dicevamo, nell’hockey lo si è visto accadere, e di buono c’è che, normalmente, si tratta di evanescenze episodiche. La classifica del campionato è comunque ancora guidata dagli aostani, con 12 punti, subito dietro: Valpellice a 9 e Pinerolo a 6. La strada è ancora lunga e i Gladiatori restano la squadra di vertice.

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