Aosta Gladiators: i match report del 18-19 marzo 2017

(Com. stampa HC Aosta Gladiators)

Under 14 – Semifinali nazionali campionato categoria – Pieve di Cadore, domenica 19 marzo 2017

HC Aosta Gladiators – HC Pieve di Cadore 0-9
JT Ora/Egna – HC Aosta Gladiators 11-5

Marcatori: David Cicchetti (3), Nicolò Fanelli, Fabio Pietromica.

HC Aosta Gladiators: Gabriel Montini, Lorenzo Lamberti, Philippe Charles, Nicolò Masoni, Simone Comiotto, Marco Olivo, Alessia Terranova, Alessandro De Santi, David Cicchetti, Nicolò Fanelli, Mathieu Scala, Julien Diemoz, Matteo Mazzocchi, Fabio Pietromica, Alessandro Minniti, Marta Mazzocchi. Coach: Paolo De Luca.

Dopo la paurosa serie positiva da cinque vittorie, che ha spianato la strada verso le semifinali nazionali, la marcia dell’Under 14 si è arrestata oggi a Pieve di Cadore, in occasione proprio di quest’appuntamento. Come già spiegato, la formula era quella di un girone a tre squadre, in cui la prima classificata avrebbe conquistato la finalissima assieme alla pari classificata di un’altra triangolazione. Purtroppo, per i ragazzi di De Luca non c’è stata storia e sono usciti sconfitti da entrambi gli incontri: malamente (senza riuscire a segnare) nel primo contro il Pieve e ritrovando del tono nell’ultima parte del secondo, con l’Ora/Egna. C’è qualcosa da recriminare alla squadra? Forse la mancata aggressività iniziale, perché in un appuntamento come le semifinali nazionali non ci si può permettere il lusso di non essere “sul pezzo” da prima di scendere sul ghiaccio. Però, nella valutazione complessiva bisogna inserire anche che nelle due squadre avversarie militano numerosi players del 2003, mentre nella nostra compagine molti meno sono in età limite per la categoria. Differenze minime, per carità, ma che sul ghiaccio si traducono in livelli diversi di esperienza e si fanno sentire. Bisogna ancora ricordare che già arrivare a questo appuntamento era considerabile un obiettivo stagionale, quindi i potenziali rimbrotti ai Gladiatori si riducono ancora. Non essere saliti sul podio nazionale non cancella inoltre l’essere arrivati secondi nel nord-ovest. Mettiamola così: un risultato di segno diverso, quest’oggi, sarebbe stato un vero “colpo gobbo”. Non è arrivato, ma ciò non mette in discussione che i Gladiators U14 rappresentando comunque una realtà di rilievo del circondario che dal Piemonte va alla Lombardia. A volte, nell’hockey, sapersi accontentare è molto.

Under 8 – “Torneo di Primavera” – Bolzano, sabato e domenica 18-19 marzo 2017

Girone
HC Aosta Gladiators – EHC Munchen 1-0
HC Aosta Gladiators – EHC Kloten 2-1
HC Aosta Gladiators – LLZ Sud Graz 99ers 1-0

Quarti di finale
HC Aosta Gladiators – HC Innsbruck 6-0

Semifinale
HC Aosta Gladiators – Junior Capitals 2-1
Marcatori: Stefano Terranova, Alessandro Simonazzi.

Finale
HC Aosta Gladiators – HK Slavija Junior 6-0
Marcatori: Samuel Picco (2), Stefano Terranova (2), Andrea Giacometto, Alessandro Simonazzi.

Piazzamento conclusivo HC Aosta Gladiators: Primi (su sedici squadre).

HC Aosta Gladiators: David Cout, Giulio Pititto, Samuele Giovinazzo, Samuel Picco, Federico Sinigaglia, Matteo Vigliocco, Mattia Luche, Stefano Terranova, Greta Quaranta, Alessandro Simonazzi, Simone Giuliani, Lorenzo Pasquali, Andrea Giacometto. Coach: Davide Picco.

Se questo torneo fosse un grafico, l’andamento dei Gladiators si potrebbe schematizzare tranquillamente con una linea diagonale in salita costante. Per i “baby” di Davide Picco, è stata una vera e propria cavalcata, senza battute d’arresto. Una vittoria dopo l’altra, dal girone alla finale, in una manifestazione di assoluto rilievo, viste le sedici squadre (suddivise in quattro gironi), provenienti da sei nazioni diverse (Italia, Austria, Germania, Svizzera, Slovenia e Repubblica Ceca).

Si parte con il Monaco e le sensazioni sono subito buone: la squadra “gira” bene a tre linee sul ghiaccio, la difesa è efficace, e i ragazzi portano a casa l’incontro contro la compagine più temibile del girone. Nel secondo match, contro il Kloten, i Gladiatori vanno in svantaggio, ma rimontano e, quando mancano  quattro minuti dalla fine, allungano, conservando il vantaggio fino alla sirena.

Il punteggio pieno, ed altri risultati del tabellone favorevoli, di fatto hanno già classificato i piccoli Gladiatori, ma “non si molla mai” e quindi anche nell’ultima sfida del girone, contro il Graz, i nostri portano a casa il miglior risultato, segnando a trenta secondi dallo scadere del tempo. Il girone finisce a punteggio pieno e gli altri incontri decretano che ai quarti di finale incontreremo l’Innsbruck.

I ragazzi ci arrivano caricatissimi e mettono in mostra un hockey a base di dischi giocati e passaggi. L’arma migliore che una squadra può sfoderare. Gli austriaci ne fanno pesantemente le spese: finisce in un 6-0 senza appello e il “cappotto” proietta i nostri verso la semifinale, da disputare l’indomani, cioè oggi (domenica), contro la compagine viennese degli Junior Capitals.

Si gioca ormai da più di un giorno e la stanchezza, unita alla giovane età dei players, è una variabile da mettere in conto. Per questo, il vantaggio avversario fa temere il peggio, ma questi baby Gladiatori sono la miglior dimostrazione al mondo di come i punti, nell’hockey, vadano contati allo scadere, mai prima. Rimonta e vantaggio, ancora una volta, per volare verso la finale, contro gli Sloveni dello Slavija Junior.

La pattuglia di genitori valdostani sugli spalti ha finito le urla, ma deve trovare ancora un po’ di voce, perché quando la sirena che chiude match e torneo suona, sono sei i goals dei Gladiators, mentre gli avversari sono rimasti a zero. E’ l’apoteosi. I nostri hanno scalato le posizioni fino alla vetta, portando le bandiere italiana e della Valle a sventolare più alte tra quelle di Paesi in cui l’hockey è pane quotidiano. Signori, il termine impresa, in questo caso, non è un abuso. E’ un dato di fatto.

Under 7/9 – Tournoi des Marmouzets – Chamonix (Francia), sabato e domenica 18-19 marzo 2017

Girone
HC Aosta Gladiators U9 – Monthey 3-3
HC Aosta Gladiators U9 – Megève 4-7
HC Aosta Gladiators U9 – Annecy 7-2
HC Aosta Gladiators U9 – Neuchâtel 4-2
HC Aosta Gladiators U9 – Anglet 2-6

HC Aosta Gladiators U7 – Dijon 3-0
HC Aosta Gladiators U7 – Monthey 1-9
HC Aosta Gladiators U7 – Morzine 6-0
HC Aosta Gladiators U7 – Friburgo 2-12
HC Aosta Gladiators U7 – Chamonix 3-3

Fase successiva
HC Aosta Gladiators U9 – Morzine 4-1
HC Aosta Gladiators U9 – Chamonix 5-0

HC Aosta Gladiators U7 – Trois Chêne 1-5

Finale 9-10 posto U9
HC Aosta Gladiators U9 – Monthey 1-2

Finale 7-8 posto U7
HC Aosta Gladiators U7 – Chamonix 3-2 (SO)

Piazzamento conclusivo HC Aosta Gladiators U7: Settimi (su dodici squadre).
Piazzamento conclusivo HC Aosta Gladiators U9: Decimi (su ventiquattro square).

HC Aosta Gladiators U9: Giacomo Lenti, Enrico Berti, Federico Boscolo, Riccardo Muraro, Luca Tappella, Didier Tacchella, Etienne Bredy, Sean Epiro, Alice Rivelli, Riccardo Sangiorgio. Coach: Fabrizio Berti.

HC Aosta Gladiators U7: Andrea Patacchini, Christian Sangiorgio, Etienne Montegrandi, Tommaso Lenti, Simone Nardella, Matteo Curcio, Nicolò Curcio, Simone Minniti, Xavier Rosset, Alice Baraldi, Andrea Dilena. Coach: Davide Baraldi.

Il livello delle due categorie del “Tournoi des Marmouzets” già, sulla carta, non era basso. In più, i coach Berti e Baraldi avevano messo in conto che nella U9 schieravamo giocatori al loro primo torneo, mentre il poster della U7 includeva numerosi players del 2011. Inoltre, il numero di compagini (dodici nella categoria minore, il doppio – ben 24 – in quella superiore) lasciava intendere una strada sufficientemente in salita.

Considerato tutto ciò, non si può che leggere in termini incoraggianti la prestazione delle due compagini valdostane. La 9 di Fabrizio Berti ha chiuso il girone con un pareggio, due vittorie e due sconfitte. A quel punto, il piazzamento decretava, attraverso uno o più incontri successivi con le pari piazzate di altri gironi, per quale posto avrebbe concorso la squadra. Le due vittorie contro Morzine e Chamonix hanno portato i Gladiators a giocarsela per il 9°/10° posto contro il Monthey. La sconfitta di misura per 1-2 fa chiudere in decima piazza, che è ampiamente nella prima metà della classifica.

Per quanto riguarda la U7, accompagnata per l’occasione da Davide Baraldi, nel girone due sconfitte, due vittorie e un pareggio. La fase successiva, composta da un solo incontro, visto il minor numero di squadre, ha opposto i valdostani al Trois Chêne, che ha confermato la sua natura di compagine ostica, riuscendo a imporsi sui Gladiatori per 5 reti a 1. A quel punto, i valdostani sono finiti a disputare la finale 7°/8° posto contro lo Chamonix. Il 2-2 al termine dei regolamentari si è trasformato in vittoria per i ragazzi di Baraldi, grazie alla serie positiva di rigori. In questo caso, settimi su dodici, cioè appena un posto sotto la metà.

Una “due giorni” in cui i piccoli Gladiatori (non va dimenticato che parliamo di bambini ai primi passi sul ghiaccio) hanno imparato (anche perdere è un insegnamento), segnato e sognato, mettendo in pratica quanto appreso durante gli allenamenti ad Aosta. Soprattutto, si sono divertiti. Bene così.