Aosta Gladiators: i match report del 18-19 febbraio 2017

(Com. stampa HC Aosta Gladiators)

Under 11, Torneo internazionale di Gap (Francia) – 18/19 febbraio

Girone
Dijon – HC Aosta Gladiators 0-6 / 0-3
Yverdon – HC Aosta Gladiators 0-2 / 0-5
Montreal Gap – HC Aosta Gladiators 0-2 / 1-4
Grenoble – HC Aosta Gladiators 0-8 / 2-7
Toulouse – HC Aosta Gladiators 0-7 / 1-4
Rangers Gap – HC Aosta Gladiators 0-4 / 2-1
Saint-Gervais – HC Aosta Gladiators 0-4 / 0-2
Pinguins Gap – HC Aosta Gladiators 1-9 / 0-7

Fase successiva
Rangers Gap – HC Aosta Gladiators 0-2 / 3-3
Montreal Gap – HC Aosta Gladiators 0-5 / 1-3

Semifinale
Montreal Gap – HC Aosta Gladiators 3-6
(Marcatori:  Matteo Giacometto 3, Jacopo De Luca 2, Lenta)

Finale
Rangers Gap – HC Aosta Gladiators 5-4 SO
(Marcatori: Marco Cosentino, Iacopo De Luca, Matteo Giacometto, Matteo Mazzocchi)

HC Aosta Gladiators: Lorenzo Lamberti, Simone Cosentino, Alessandro De Santi, Giorgio Blanchet, Edoardo Muraro, Matteo Mazzocchi, Luca Cirina, Marco Cosentino, Matteo Giacometto, Loris Mattioli, Mattia Lenta, Jacopo De Luca, Sebastiano Madaschi, Johan Menegatti, Luca Sammartino. Coach: Lorenzo Olivo.

I Gladiators vanno in Francia, per la precisione a Gap, città, con il suo moderno stadio del ghiaccio, di tante sfide appassionanti. L’occasione è data, stavolta, da un torneo internazionale (oltre a noi dall’Italia, gli svizzeri di Yverdon e altre sette compagini francesi) Under 11. Il girone è unico, con gli incontri suddivisi in due drittel, che contribuiscono ognuno ad un punteggio. In questa parte del torneo, disputata sabato e finita in serata, è quindi come se i ragazzi di Olivo avessero giocato sedici match, vincendone quindici e perdendone uno solo (di misura, contro i Rangers Gap… segnatevi questo nome, dopo capirete perché).

Una marcia impressionante, anche perché nessuna delle avversarie è riuscita ad infilare più di due reti ai valdostani, subendone in molti casi un numero non lontano dalla decina. La squadra è così letteralmente schizzata al vertice della classifica provvisoria. Nella fase successiva, tenutasi stamane, i nostri hanno incontrato due compagini di Gap, i già visti Rangers e il Montreal. Con la prima, in una partita dall’arbitraggio non esattamente impeccabile, un drittel è finito in vittoria (0-2) e l’altro in pareggio (3-3). Contro l’altra, non c’è invece stata storia in entrambe le frazioni: 0-5 e 1-3.

La strada era così spianata verso le semifinali. Ai valdostani è toccata nuovamente la squadra appena affrontata, il Montreal Gap. Da questa fase del torneo, il risultato diventava unico. L’esito si è comunque riproposto, con i Gladiators a vincere per 6 reti a tre. La band di Lorenzo Olivo ha così strappato il biglietto per il match clou, da giocare con i Rangers Gap (ecco perché c’era da ricordarseli!). Commentare una finale con l’arbitro nel mirino non è mai né piacevole, né utile: sembra di voler trovare un modo per assolversi dalle proprie responsabilità per un risultato mancato.

Tuttavia, i due goal annullati ai Gladiators e uno avversario concesso malgrado il fischio a fermare il gioco fosse già arrivato li ha notati più di uno spettatore sugli spalti e hanno indubbiamente influito sullo sviluppo della partita. Al netto di ciò, i ragazzi hanno combattuto come leoni, portando a casa al termine dei regolamentari un 4-4 che ha fatto decidere l’assegnazione del torneo ai rigori. E’ andata male e la coppa è rimasta a Gap, ma conta poco: stavolta non leggerete “una finale persa che serve a fare esperienza”, perché chi è sceso nell’arena è stato protagonista di una performance maiuscola e con quasi niente da recriminarsi. Una medaglia d’argento che pesa ben più del metallo in cui è fatta.

Under 8, Raggruppamento di categoria, Patinoire di Aosta, domenica 19 febbraio, ore 12

HC Aosta Gladiators A – Real Torino 11-0
HC Aosta Gladiators A – Pinerolo 8-1
HC Aosta Gladiators A – Torino Bulls 1-1

HC Aosta Gladiators A – HC Aosta Gladiators B 3-0
HC Aosta Gladiators B – Real Torino 1-8
HC Aosta Gladiators B – Pinerolo 0-2
HC Aosta Gladiators B – Torino Bulls 0-9

HC Aosta Gladiators A: Andrea Patacchini, Federico Boscolo, Samuel Picco, Simone Giuliani, Samuele Giovinazzo, Greta Quaranta, Andrea Giacometto, Giulio Pititto, Federico Sinigaglia, Matteo Vigliocco, Lorenzo Pasquali, Stefano Terranova, Mattia Luche. Coach: Davide Picco.

HC Aosta Gladiators B: David Cout, Christian Sangiorgio, Tommaso Lenti, Xavier Rosset, Simone Nardella, Simone Minniti, Nicolò Curcio, Andrea Dilena, Matteo Curcio, Etienne Montegrandi, Alice Baraldi, Davide Boscolo. Coach: Davide Baraldi.

Ancora una volta, un’allegra sarabanda di colori e baby hockeysti a zampettare ovunque sul ghiaccio, per un raggruppamento di categoria U8, oggi alla patinoire di Aosta, con protagoniste quattro società: i Gladiators (con due squadre) e le tre tra Torino e dintorni (Real, Bulls e Pinerolo). Il fine è come sempre aiutare chi sta imparando a muoversi sul ghiaccio con il disco a capire la realtà in cui si sta lanciando. I players più avviati, i Gladiatori della squadra “A”, non hanno avuto difficoltà ad imporre la loro legge in tre dei quattro incontri disputati (contro Real, Pinerolo e nel derby con i compagni della B). Il quarto non è comunque un risultato disonorevole, giacché è rappresentato da un pareggio contro i Bulls. Più in salita, ma semplicemente in ragione della minore età, non certo per la qualità, che non mancherà di venire fuori sospinta dalla grinta vista in campo, la strada della compagine “B”. Nessuna vittoria, ma nel bilancio della giornata finisce un goal segnato al Real. L’importante è continuare ad allenarsi e crederci: l’hockey restituisce quello che gli dai ed è proprio questo il bello.

Serie C, Master Round del campionato maschile, Aosta, domenica 19 febbraio, ore 18.30

HC Aosta Gladiators – HC Gherdeina 3-6 (0-2, 1-0, 2-4)

HC Aosta Gladiators: Mattia Joly, Andrea Melotto, Federico Bottani, Fabio Lombardo, Loris Lombardo, Pietro Parasacco, Davide Baraldi, Michael Lattanzi, Stefano Sozzi, André Guichardaz, Luca Baraldi, Alessandro Iacovelli, Antonio Musa, Claudio Dezoppis, Eric Luberto, Simone De Luca, Davide Raia, Lorenzo Cantore, Alessandro Cintori.

Marcatori: Cintori, De Luca, Lattanzi.

Il risultato finale, con i Gladiators sconfitti per 6 reti a 3, lascerebbe pensare ad una partita a senso unico. In realtà, la sfida contro il Gardena, per il Master Round del campionato maschile, è stata un match in cui i nostri hanno fatto vedere del bell’hockey, pagando però care alcune leggerezze. Il primo drittel è stato nel segno degli avversari, che hanno messo due reti per la verità piuttosto fortuite, ma che sul tabellone valgono come le altre. Nella seconda frazione, i Gladiatori sono cresciuti in intensità e hanno accorciato le distanze, sfruttando a dovere un power play a 30:47. Se c’è un attimo in cui i nostri non hanno peccato di sufficiente cinismo, forse è stato proprio in questa fase del match, perché per come si sono visti gli avversari soffrire la recrudescenza dei Gladiators, un pareggio avrebbe impattato davvero molto. Invece, si è arrivati al terzo ed ultimo tempo in cui il Gardena prima ha allungato ancora (peraltro, in inferiorità numerica) e poi a 51:08, si è visto raggiungere nuovamente. Sul 3-2, la partita era ancora aperta (da segnalare, tra l’altro, l’esordio nella serie degli U16 Musa e Parasacco), ma una serie di leggerezze (che raramente in questo gioco vengono perdonate) ha fatto scivolare la partita dalle mani dei nostri: gli avversari hanno infilato tre goal nel giro di due minuti, mettendo il sigillo alla serata. Prima dell’ultima sirena, a 57:52, spazio per la rete della bandiera dei valdostani. Un 6-3 che non porta punti, lasciando i Gladiatori a quota 3 nel Master Round e a 27 nella classifica generale, sommando il punteggio del girone. Peccato, davvero. Il prossimo appuntamento di serie C sarà domenica 5 marzo, quando ad Aosta arriverà il Real Torino. Parola d’ordine: concentrazione, per raggiungere i play-off.