AlpsHL: vincono tutte le squadre di testa. Successi anche per Gardena e Cortina

(comun. stampa AHL) – Una giornata che non ha visto cambiamenti per le prime posizioni. La capolista Lubiana non va oltre il 2:1 nella seconda sfida in 48 ore contro l’EC-KAC II ma tanto basta per marciare in testa al torneo transfrontaliero. Jesenice piega un gagliardo Renon solo nel terzo tempo. Nel 4:2 dei Red Steelers, dopo un iniziale doppio vantaggio dei Buam, decisivi i powerplay dei balcanici con tutte le reti dei padroni di casa con l’uomo in più. Forse la sorpresa della serata arriva da Brunico. I Lupi fermano il Linz, ormai eliminato da ogni obiettivo, solo all’overtime con Perlini per il 3:2 finale dei pusteresi. Per la formazione dell’Alta Austria è il primo punto conquistato dal 21 novembre. L’Asiago rimane in quarta posizione e pur sempre in formazione rimaneggiata riesce a vincere a Feldkirch per 3:1. I Red Bull Hockey Juniors seguono nella scia dei giallorossi con un successo alla distanza per 3:1 contro un generoso Fassa. Il Cortina, senza strafare, regola il Kitzbuhel per 5:1 e mantiene le chance per una corsa alla qualificazione diretta ai playoff. Prova d’orgoglio del Gherdeina che espunga Lustenau per 6:5 all’overtime e che ritrova punti in gran quantità del trio WIlkins- MCGowan- Sullmann.

Il Brunico perde un punto casalingo contro il fanalino di coda del Linz che obbliga i gialloneri al pareggio per 60 minuti (2:2). Poi ci pensa Perlini, all’overtime, a risolvere la questione. Val Pusteria sempre terzo alle spalle del duo sloveno Lubiana / Jesenice. Primo punto conquistato dal Linz dal 21 novembre scorso nella vittoria all’overtime contro Kitzbuhel.

Coach Basile deve fare a meno di Cianfrone e Glira nella sfida contro il Linz; Colin Furlong, dopo due shutout consecutivi contro il Feldkirch, è stato sostituito da Hannes Stoll alla sua quinta apparizione della stagione.

Dopo solo due minuti di gioco Berger deve andare nel box delle penalità: Stoll è sollecitato. Per i Lupi, tuttavia, Schweitzer e Andergassen trovano le prime buone occasioni. I giovani dell’Alta Austria, con il passare dei minuti, tengono bene il passo ed hanno anche le più grandi occasioni del primo periodo con Pauschenwein e Arcuri. Il primo drittel finisce a reti bianche.

I Lupi controllano il match ma non concretizzano e comunque non hanno le idee chiare. Stoll, invece, ferma Pauschenwein per un’altra ghiotta occasione degli austriaci. La differenza, poi, è tutta nei powerplay. Ben due per i gialloneri e nulla di fatto. Le Steel Wings lo fanno meglio: quando Elliscasis deve entrare in panca punitii, bastano 10 secondi perché il ventenne Curtis Douglas decolli e batta Stoll con un tiro coperto per lo 0:1 (31’). Prima delle fine del periodo ci pensa Carozza con un rapido contropiede ad impattare il risultato (38’).

Il terzo periodo inizia con un power play per i Lupi ma Pauschenwein realizza il raddoppio ospite nel più classico dei contropiedi per il primo gol in shorthanded delle Steel Wings nella stagione corrente (41’). Il capocannoniere Carozza, però, è molto ispirato e toglie le castagne dal fuoco con il pareggio (44’). La partita rimane apertissima ed il Linz ci crede mentre il Brunico cerca di ragionare per non ricevere una beffa finale. Si va ai supplementari dove Brett Perlini risolve la situazione con una bella marcatura (61’).

L’Asiago mantiene il quarto posto in classifica dopo la vittoria in trasferta per 3:1 a Feldkirch. Il team di coach Mattila, sempre in formazione rimaneggiata, riesce a piegare il VEU nel terzo tempo con le reti Magnabosco e Mantenuto.

Importante vittoria giallorossa in trasferta nel Vorarlberg per 3:1 sul VEU Feldkirch. Nonostante l’assenza di 5 titolari, Michele Stevan, Michele Marchetti, Alex Frei, Steven McParland e Cameron Ginnetti, i vicentini infliggono a Caffi e compagni il terzo risultato negativo consecutivo ed il nono nelle ultime 10 uscite. Per l’Asiago, invece, un pronto riscatto dopo la sconfitta casalinga contro i Red Bulls di sabato scorso.

Nel primo tempo le due formazioni si equivalgono. In evidenza i rispettivi portieri: sia Alex Caffi che Gianluca Vallini contribuiscono in un paio di circostanze ciascuno a salvare le rispettive porte. Così le due compagini vanno al primo intervallo senza nessuna rete. Nel secondo periodo il VEU è pericoloso con un palo di Dylan Stanley. Rispondono gli ospiti con il capitano Marco Rosa. Ancora i due rispettivi portieri fanno la differenza. Ma quando mancano 100 secondi alla fine del secondo periodo, una staffilata di Alex Gellert sblocca l’equilibrio.

Nel terzo tempo il VEU trova il pareggio con il veterano Dylan Stanley che indovina la carambola giusta forse aiutato anche da una deviazione. Da segnalare che questo è il primo goal degli austriaci dopo oltre 168 minuti di gioco. Ma i giallorossi reagiscono e trovano il nuovo vantaggio (48’) in powerplay con Marco Magnabosco che devia un tiro dalla blu di Gellert. Poi gli stellati continuano e mettono a segno un goal pesantissimo nell’economia della gara con Daniel Mantenuto (52’). Sul 3:1 i veneti non lasciano più nulla al caso e passano indenni una trasferta molto insidiosa.

Il Cortina, senza strafare, regola il Kitzbuhel per 5:1 e si mantiene in corsa per lottare per l’accesso diretto ai playoff. Prima rete stagionale per Noah Zardini Lacedelli. Lieve infortunio per il capitano Adami che non ha più giocato dal secondo tempo.

Passano appena 37 secondi ed il top-scorer di tutta la AHL, Mike Cazzola, sfrutta un’indecisione degli avversari nel loro slot di difesa e Cortina che parte al meglio. Passano altri cinque minuti e c’è il raddoppio con la prima rete stagionale del giovane Noah Zardini Lacedelli che chiude una bella azione di Sanna e De Zanna. La risposta degli austriaci si concretizza nella rete di Mikael Johansson (16’) ma che rimarrà anche l’unica degli ospiti.

Nel secondo periodo il gioco latita da ambo le parti della pista. Il Cortina controlla, mentre le Aquile sono incapaci di riaprire il match. Tuttavia Max Cordiano riesce a siglare l’allungo (36’) che permette agli ampezzani di meglio gestire gli avversari. Si segnalano due infortuni per i biancocelesti. Barnabò rientra in pista senza problemi mentre il capitano Francesco Adami, dopo una botta al volto, deve ricorrere alle cure dei sanitari.

Nel terzo tempo si vede anche Remy Giftopoulos che lascia il segno sul match con una doppietta (43’ e 53’ in powerplay), che permette al Cortina di gestire bene i frangenti finali dell’incontro. Le Aquile del Tirolo, con 5 partite da giocare, sono ad otto punti dalla zona pre-playoff e quindi non possono più avere passi falsi.

Il Renon resiste per due tempi a Jesenice. Poi i balcanici vincono per 4:2. Rittner Buam in nona posizione. I quattro goal degli sloveni tutti in powerplay.

Grande partenza dei Buam in trasferta. Senza Tudin, Pechlaner, Lang e Kevin Fink, non sono ancora passati due minuti quando un tiro di Uusivirta viene deviato con Sharp che deve soltanto spingere il disco oltre la linea di porta. Poco dopo Dumic deve andare a sedersi in panca puniti (4’32”). Durante la superiorità numerica Quinz sorprende in girata il goalie degli sloveni, Zan Us (5’02”). Successivamente Quinz e Gabri si guadagnano due penalità, per cui per 1’10” gli ospiti devono giocare in 3 contro 5. In doppia superiorità numerica i secondi in classifica riescono ad accorciare le distanze quando Pinelli, in agguato nello slot, supera l’incolpevole Cavallin con un tiro preciso. In seguito lo Jesenice è più vicino al pareggio che la squadra di Heiskanen al terzo gol. Al termine dei 20 minuti, però, il team altoatesino rimane in testa con una rete di vantaggio.

Il drittel centrale inizia con un power play per i blu-rossi, ma il gioco dei Rittner Buam risulta troppo innocuo. Successivamente lo Jesenice spinge per il pareggio e dopo 28’34” minuti viene premiato: gli sloveni sono in power play e davanti alla porta di Cavallin c’è molto traffico, Rajsar si trova in perfetta posizione su un rebound e segna il 2:2.

La gara si elettrizza ma Zan Us rimane invalicabile per gli avanti del Renon. Anche lo Jesenice continua a essere pericoloso. A cinque minuti dalla fine Giacomuzzi deve andare a sedersi in panca puniti e gli sloveni segnano di nuovo. Questa volta è Sodja a finalizzare un rebound (55’53”). Nei minuti conclusive tutti gli ospiti si buttano in avanti, ma si complicano la vita da soli con un’altra penalità assegnata a Lutz a 40 secondi dalla fine del terzo tempo. Quasi allo scadere dell’incontro, Jesenice a porta vuota, trova la rete del definitivo 4:2 ancora con Rajsar.

Il Gherdeina raccoglie due punti nella trasferta di Lustenau con un 6:5 ai supplementari e guadagna una posizione in classifica. Ma per i ladini rammarico per la vittoria piena sfumata per solo 2 secondi e dopo una bella rimonta. Con una graduatoria così corta per l’accesso ai pre-playoff, le Furie devono ancora lottare fino all’ultimo. Si rivede il trio McGowan, Wilkins, Sullmann con 15 punti complessivi.

Il Gherdeina si presenta nel Vorarlberg con la sola assenza di Samuel Moroder. Dopo appena 22 secondi Sullmann Pilser porta in vantaggio i ladini. Rabbiosa reazione dei padroni di casa che mettono sotto pressione Smith ma il Gherdeina resiste e poi trova il raddoppio e sempre con Sulmann Pilser (6’) dopo una bella giocata del duo McGowan – Wilkins. Ancora una volta i Leoni cercano di riaprire la gara ed mischia accorciano le distanze con Haberl (14’).

Nel secondo periodo i ladini si fanno sorprendere dopo appena 33 secondi dal capitano avversario Max Wilfan. Proprio quest’ultimo sarà una spina nel fianco per gli ospiti. Dopo un palo pieno di Wilkins, Wilfan sfrutta un errore dei gardenesi e porta in vantaggio per la prima volta nel match i Leoni (24’). Poi dopo alcune buone occasioni delle Furie, il Lustenau allunga ancora con Wilfan lasciato libero nello slot (46’).

Sotto di due reti, il Gherdeina inizia il terzo tempo con molta enfasi. In meno di due minuti, tra l 46’ ed il 48’, Mathew Wilkins realizza una veloce doppietta. Il quarto goal è sicuramente da raccontare con un’azione personale ed un tiro all’incrocio. Poi il finale è degno di un film. La rimonta gardenese si completa con la prima rete in powerplay della serata ad opera di McGowan (57’). Sembra fatta, ma dall’altro lato della pista il veterano di mille battaglie, Chris D’Alvise, trova la traiettoria giusta a 2 secondi dalla fine per un mirabolante 5:5.

Ai supplementari arriva l’extra punto delle Furie. Niemela trasforma un powerplay, per una penalità inflitta a D’Alvise, a 14 secondi dai possibili rigori. Il Gherdeina supera il Vipiteno e raggiunge l’11esimo posto ma il vantaggio dei ladini è ancora esiguo: tre punti dal Fassa che occupa la 13esima posizione, la prima che non qualifica ai playoff.

Un generoso Fassa gioca alla pari con i Red Bulls ma poi deve cedere per 1:3. I salisburghesi continuano ad inseguire l’Asiago per la qualificazione diretta ai playoff. Il Fassa rimane sempre al 13esimo posto. La rete decisiva del match segnata da Nico Feldner alla sua prima partita stagionale in Alps.

Il Fassa si presenta a Salisburgo con il recupero di Sebastiano Rossi, assente da 15 giorni, e di Federico Pace che aveva saltato l’ultima vittoriosa trasferta dei Falcons, sabato, a Kitzbuhel (4:3 all’overtime). Assente, invece, Edoardo Caletti.

La squadra di casa inizia in modo ambizioso mentre il Fassa si limita difendere. Ma contrariamente al corso del gioco, gli ospiti passano in vantaggio con Diego Iori (3’). Dopo di che il portiere Marco Felicetti si è rivelato un ottimo baluardo, gli austriaci sono riusciti a sfruttare un indecisione dei ladini che ha permesso a Manuel Alberg di pareggiare i conti (16’).

Nel periodo centrale, i Red Bulls controllano il match ma non trovano spunti vincenti. Il Fassa, invece, predilige questo tipo di gioco e controlla in difesa. L’equilibrio si rompe di nuovo a 74 secondi dal termine del secondo tempo con un tiro al volo di Nico Feldner. L’attaccante salisburghese ha giocato la sua prima partita in Alps dopo tutta una stagione nella ICE con il team maggiore.

Nel periodo finale, si ripete un quadro simile: salisburghesi con tanto gioco ma poco idee. Il Fassa, invece, è sempre in partita. L’occasione del pareggio c’è ma su un attacco solitario dei fassani, l’estremo Merra viene graziato. Dall’altra parte, David Rattensberger è stato sfortunato con un tiro sulla traversa. Tuttavia i Red Bulls, appena Felicetti esce dai pali, mettono in sicurezza il punteggio con il 3:1 di Aljaz Predan con l’empty net goal.

Il Lubiana si ripete contro il Klagenfurt-II con il minimo scarto. Finisce per 2:1 in Slovenia dopo il 7:1 in Carinzia. Questa basta una rapida doppietta di Anze Ropret nel secondo tempo per avere ragione dei biancorossi. Ma tanto basta ai Draghi Verdi per mantenere a distanza il secondo in classifica dello Jesenice.

Il Lubiana mantiene inalterate le distanze dallo Jesenice ma vittoria più difficile del previsto contro l’EC-KAC II. Nel primo periodo non bastano due powerplay per parte per sbloccare il risultato. Poi i padroni di casa accelerano con la doppietta di Anze Ropret (22’ e 26’) che sembra il preludio ad una facile vittoria dei Draghi Verdi. Invece austriaci sul pezzo. Non solo non subiscono più reti ma trovano anche il goal che rimette tutto in discussione con van Ee (49’). Ma poi non succede più nulla e per Lubiana altri tre punti in testa alla classifica della AHL.

Alps Hockey League, 25.02.2021:

Red Bull Hockey Juniors – SHC Fassa Falcons 3:1 (1:1,1:0,1:0)
Referees: DURCHNER, HLAVATY, Legat, Weiss
Goals RBJ: 1:1 RBJ Alberg M. (16:22 / unassisted / EQ), 2:1 RBJ Feldner N. (38:46 / Cimmerman S. ,Szuber M. / EQ), 3:1 RBJ Predan A. (58:08 / Maier O. / EQ)
Goals FAS: 0:1 FAS Iori D. (03:32 / Castlunger M. ,Felicetti L. / EQ)

EHC Lustenau – HC Gherdeina valgardena.it 5:6 O.T. (1:2,3:0,1:3)
Referees: HUBER, RUETZ, Eisl, Huber.
Goals EHC: 1:2 EHC Haberl L. (14:21 / Haberl D. ,König D. / EQ), 2:2 EHC Wilfan M. (20:33 / D’Alvise C. ,Ozolins A. / EQ), 3:2 EHC Wilfan M. (24:28 / D’Alvise C. ,Ozolins A. / EQ), 4:2 EHC Wilfan M. (34:34 / Ozolins A. ,Krammer A. / EQ), 5:5 EHC D’Alvise C. (59:58 / Winzig P. ,Hrdina S. / EQ)
Goals GHE: 0:1 GHE Sullmann Pilser M. (00:22 / McGowan B. ,Wilkins M. / EQ), 0:2 GHE Sullmann Pilser M. (06:30 / McGowan B. ,Wilkins M. / EQ), 4:3 GHE Wilkins M. (46:42 / McGowan B. ,Sullmann Pilser M. / EQ), 4:4 GHE Wilkins M. (48:33 / Willeit C. ,McGowan B. / EQ), 4:5 GHE McGowan B. (57:58 / Wilkins M. ,Niemelä J. / PP), 5:6 GHE Niemelä J. (64:46 / McGowan B. ,Wilkins M. / PP)

VEU Feldkirch – Migross Supermercati Asiago Hockey 1:3 (0:0,0:1,1:2)
Referees: BRUNNER, LEHNER, Martin, Matthey.
Goals VEU: 1:1 VEU Stanley D. (45:18 / Lundström L. ,Birnstill S. / EQ)
Goals ASH: 0:1 ASH Gellert A. (38:20 / Tessari M. ,Marchetti S. / EQ), 1:2 ASH Magnabosco J. (48:02 / Gellert A. ,Rosa M. / PP), 1:3 ASH Mantenuto D. (52:59 / Tessari M. ,Parini G. / EQ)

HDD SIJ Acroni Jesenice – Rittner Buam 4:2 (1:2,1:0,2:0)
Referees: BAJT, FAJDIGA, Arlic, Bergant.
Goals JES: 1:2 JES Pinelli F. (09:19 / Hebar A. ,Jezovsek Z. / 5:3 PP), 2:2 JES Rajsar S. (28:34 / Hebar A. ,Svetina E. / PP), 3:2 JES Sodja J. (55:53 / Tomazevic B. ,Jezovsek Z. / PP), 4:2 JES Rajsar S. (59:58 / Hebar A. ,Crnovic A. / PP)
Goals RIT: 0:1 RIT Sharp M. (01:48 / Uusivirta L. ,Kostner J. / EQ), 0:2 RIT Quinz S. (05:02 / Spinell M. ,Kostner S. / PP)

HC Pustertal Wölfe – Steel Wings Linz 3:2 O.T. (0:0,1:1,1:1)
Referees: BENVEGNU, EGGER, Bedana, Mantovani.
Goals PUS: 1:1 PUS Carozza M. (38:03 / Andergassen R. ,Hofer A. / EQ), 2:2 PUS Carozza M. (43:20 / Perlini B. / PP), 3:2 PUS Perlini B. (61:21 / Hofer A. / PP)
Goals SWL: 0:1 SWL Douglas C. (31:57 / Supryka C. ,Norris D. / PP), 1:2 SWL Pauschenwein J. (41:38 / Norris D. ,Holzinger L. / SH)

HK SZ Olimpija Ljubljana – EC-KAC II 2:1 (0:0,2:0,0:1)
Referees: LESNIAK, PAHOR, Javornik, Pagon.
Goals HKO: 1:0 HKO Ropret A. (22:37 / Music A. ,Pulli J. / PP), 2:0 HKO Ropret A. (26:34 / Music A. ,Pulli J. / PP)
Goals KA2: 2:1 KA2 van Ee F. (49:18 / Theirich M. ,Brodnik N. / EQ)

S.G. Cortina Hafro – EC Die Adler Stadtwerke Kitzbühel 5:1 (2:1,1:0,2:0)
Referees: MOSCHEN, VIRTA, Cristeli, Rigoni
Goals SGC: 1:0 SGC Cazzola M. (00:37 / Pietroniro P. ,Pietroniro C. / EQ), 2:0 SGC Zardini Lacedelli N. (06:31 / Sanna M. ,De zanna R. / EQ), 3:1 SGC Cordiano M. (36:41 / Giftopoulos R. ,Larcher E. / EQ), 4:1 SGC Giftopoulos R. (43:52 / Pietroniro C. ,Zanatta L. / EQ), 5:1 SGC Giftopoulos R. (53:49 / Pietroniro P. ,Zanatta L. / PP)
Goals KEC: 2:1 KEC Johansson M. (16:30 / unassisted / EQ)

Foto: sj_hockeyfotos

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