AlpsHL: serata positiva per le italiane, Val Pusteria e Renon in cima alla classifica

(comun. stampa AHL) – Il Val Pusteria torna al primo posto dopo essere andato in doppia cifra a Selva di Val Gardena. Con gli stessi punti dei pusteresi (45), si attesta il Renon che vince il big-match di serata contro il Lustenau. Entrambe le squadre altoatesine superano in classifica il Lubiana (a riposo). Il Cortina ritorna in zona playoff con la vittoria casalinga contro il Kitzbuhel mentre il Fassa entra per la prima volta in stagione tra le prime sei in classifica dopo il risicato successo in trasferta contro il Bregenzerwald. I Broncos passano a Feldkirch e si rilanciano in classifica.

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Il Fassa entra in zona playoff per il momento migliore di sempre in 4 anni di AHL. A Dornbirn arriva la sesta vittoria consecutiva per 2:1 contro il Bregenzerwald. Decisiva la tattica difensiva dei Falcons.

Il Fassa si presenta a Dornbirn, la pista di gioco del Bregenzerwald, senza gli infortunati Constatin, Schiavone e lo squalificato Castlunger. Assente dell’ultima ora è Michele Marchetti che risente di un infortunio dall’ultimo derby ladino di giovedì. Il Fassa gioca di rimessa nei primi minuti e costruisce varie occasioni tra cui quelle molto buone di Caletti e Deluca. Tuttavia il risultato non si sblocca: i padroni di casa comandano il gioco ma non passano dalle parti di un concreto Zacharchenko. L’estremo dei fassani è protagonista nel secondo tempo con tante parate e ben supportato dai compagni di squadra. La rete di Biondi spezza l’equilibrio al 28’. Su questa rete il Fassa gestisce molto bene il resto del match. Nel terzo periodo gli sforzi degli avversari sono sempre molti ma la difesa fassana è sempre presente. Chiodo al 56’ raddoppia. Ma l’ECB non molla e l’olandese Giovanni Vogelaar dimezza lo svantaggio a 19 secondi dalla terza sirena. Nei frangenti finali il Fassa colpisce il palo ma alla fine è vittoria per il 6° posto in classifica. “Siamo molto contenti di questo risultato nonostante ci fossero alcune assenze. Abbiamo giocato una gara molto attenta in difesa ed abbiamo concesso veramente poco agli avversari supportando anche il nostro portiere. Dobbiamo continuare, così, anche per i prossimi impegni.” Queste le parole del dopo partita del difensore Sebastiano Soracreppa.

Colpaccio del Vipiteno a Feldkirch. I Broncos vincono per 3:2 – 3 punti di Lemay – ed ottengono la terza vittoria consecutiva per un piano rilancio in classifica.

Sembra non avere mezze misure il campionato dei Broncos. Solo vittorie, solo sconfitte ed ora ancora vittorie. Sul difficile ghiaccio di Feldkirch, i Broncos fermano l’avanzata del VEU che esce anche dalla zona playoff. La formazione di coach Whitecotton infligge la prima sconfitta casalinga dallo scorso 3 ottobre agli austriaci. Il Wipptal deve rinunciare agli Under 20 Andreotti, Soraruf, Deluca e Rabanser. Nel Feldkirch si segnala il ritorno di giocatori molto importanti come Dylan Stanley e Martin Mairitsch. Il primo tempo è tutto concentrato al 17’ con un velocissimo botta e risposta. Lemay porta in vantaggio i Broncos ma il VEU pareggia con Kevin Puschnik dopo appena 46’’. Il Vipiteno ancora sugli scudi nel secondo tempo con un altro goal della seconda linea grazie a Milam. Proprio questa rete verrà difesa dagli ospiti che si concentrano molto su Bacashihua. Il 3:1 dei Broncos arriva nel terzo tempo ancora con Lemay (49’) per la sua personale doppietta. I 1100 spettatori di casa, però, ci credono ancora quando Drashkowitz realizza a 98 secondi dalla terza sirena. Ma la formazione dell’Alta Val d’Isarco controlla e vince per 3:2 portandosi a due punti dai padroni di casa ed a tre dalla zona playoff.

Nel big-match di giornata, il Renon ferma la corsa del Lustenau che perde dopo 8 successi consecutivi. La formazione di Collabo si riporta in vetta alla classifica in compagnia del Val Pusteria.

Con un netto 4:1 contro una delle migliori formazioni di questo periodo, il Renon torna a recitare un ruolo da sicura protagonista. Squadra di casa senza Oehler e Brunner in Under 20. Il primo tempo entra subito nel vivo nel big-match di giornata. Dopo soli 117 secondi i “Leoni” passano in vantaggio con Martin Grabher Meier. Il Renon riesce però subito a rispondere con Andreas Lutz, che 116 secondi più tardi realizza con un tiro sotto l’incrocio dei pali il gol del pari. Poi sia i padroni di casa che il Lustenau creano azioni da gol, ma dopo 20 minuti il risultato rimane fermo sull’1-1. Nel periodo centrale i “Buam” aumentano i ritmi e colpiscono ben tre volte. Prima l’estremo portiere del Lustenau, Rene Swette, compie un miracolo su Julian Kostner, poi però anche lui si inchina agli attacchi dei campioni d’Italia. In superiorità numerica Simon Kostner serve un gran disco al bomber caldarese Alex Frei, che batte Swette tra i gambali per il 2-1. Subito dopo Lutz colpisce in contropiede per il gol del 3-1. Il Renon non ha voglia di fermarsi e cala il poker con Markus Spinell. In appena 143 secondi di gioco i “Buam” chiudono così praticamente l’incontro. Sul 4-1 si va anche all’ultimo riposo. Nell’ultimo drittel il Renon controlla il match e contiene il ritorno del Lustenau che si ferma dopo 8 vittorie consecutive e rimane al 4° posto. Il Renon vola in vetta alla classifica in compagnia del Val Pusteria: entrambe le formazioni superano il Lubiana (a riposo).

Il Val Pusteria in doppia cifra al Pranives. Quarta sconfitta consecutiva del Gherdeina. I pusteresi tornano al comando della AHL.

Finisce con un pesante 10:4 per i Lupi che si dimostrano team da trasferta e vincono al Pranives, portandosi in testa alla classifica della AHL anche se a pari punti con il Renon. I padroni di casa schierano per la quarta volta di fila in porta Leo Kostner vista il perdurare dell’assenza di Smith in non perfette condizioni fisiche. Assenti anche in casa gardenese Galassiti ed Andreas Vinatzer. Tim Linder è in raduno Under 20. Assenti nel Brunico Zecchetto, Cristellon e Steinkasserer. Si percepisce subito che sarà una delle serate più difficili del Gherdeina anche se il team ladino si schiera a quattro linee. Il Val Pusteria prende subito la mira e tra il 4’ ed il 5’ realizza già tre reti con Oberrauch, Helfer ed Armin Hofer. L’affanno dei padroni di casa continua e gialloneri sul 4:0 con Conci. Il solito e mai domo top-scorer McGowan si fa vedere in powerplay e supera Furlong. Questa la storia dei primi 20’. Carozza firma la prima rete del periodo centrale ma rimane anche l’unica. Il Gherdeina serra i ranghi ma non riesce ad imprimere quel ritmo necessario per riaprire la gara. Nel terzo tempo saltano tutti gli schemi e con un parziale di 5:3 il Brunico chiude con il finale di 10:4. Doppietta per Oberruach così come per le Furie del solito McGowan. Negli ultimi scampoli di gara, qualche scaramuccia. Brunico che vola in classifica mentre il Gherdeina, pur rimanendo a tre punti dalla zona playoff, è raggiunto dal Vipiteno.

Il Cortina si afferma in casa contro Kitzbuhel per 6:3 e rientra nella zona playoff. Gara con 64 minuti di penalità. Prima rete stagionale per Ayotte.

In un match molto nervoso, il Cortina torna prontamente alla vittoria, dopo la sorprendete sconfitta di giovedì contro l’ECB, grazie al 6:3 rifilato al Kitzbuhel. La formazione ampezzana, nell’eterno balletto di classifica, rientra nella zona playoff e si attesta al 5° posto. In casa Cortina assenti i tre Under 20, Toffoli, Tomasini e Zardini Lacedelli. Primo tempo che vede i padroni di casa più determinati grazie alla rete dopo 4 ‘ di Alessandro Zanatta e successivamente dek Top Scorer Riccardo Lacedelli. Nel secondo tempo gli Scoiattoli devono fronteggiare ben tre penalità iniziali ma King infila il 3:0 in inferiorità. Il match si accende: Havlik corregge il powerplay austriaco ma ancora King al 27’ a sottolineare la volontà del Cortina di fare bene. Ma il secondo tempo è ancora lungo. Bolterle ed Ayotte (prima rete stagionale) fissano il parziale sul 5:2 per il Cortina alla fine del secondo periodo. Trecapelli, addirittura in doppia inferiorità, e Mario Ebner realizzano gli unici goal di una terza frazione contrassegnata da numerose penalità comprese quelle maggiori di Trecapelli e di Ebner.

Sa, 07.12.2019, 19:30: VEU Feldkirch – Wipptal Broncos Weihenstephan 2:3 (1:1, 0:1, 1:1)
Referees: BRUNNER, RUETZ, Matthey, Rinker. | Spectators: 1.073
Goals VEU: Puschnik (18./Birnstill-Nußbaumer), Draschkowitz (59./Birnstill-Scholz)
Goals WSV: Lemay (18./Messner-Doggett, 50./Gschnitzer-Milam), Milam (26./Doggett-Lemay)

Sa, 07.12.2019, 19:30: EC Bregenzerwald – SHC Fassa Falcons 1:2 (0:0, 0:1, 1:1)
Referees: LEGA, SCHAUER, Terragni, Vignolo. | Spectators: 651
Goal ECB: Vogelaar (60./Lorraine-Ban D.)
Goals FAS: Biondi (29.), Chiodo (57./Iori)

Sa, 07.12.2019, 20:00: Rittner Buam – EHC Lustenau 4:1 (1:1, 3:0, 0:0)
Referees: GIACOMOZZI, LAZZERI, DeZordo, Mantovani. | Spectators: 605
Goals RIT: Lutz (4./Vigl-Tudin, 35./Lindskoug), Frei (34.PP1/Kostner S.-Lane), Spinell (36./Tudin-Pechlander)
Goal ECB: Grabher Meier (2./Hurtubise)

Sa, 07.12.2019, 20:30: HC Gherdeina valgardena.it – HC Pustertal Wolves 4:10 (1:4, 0:1, 3:5)
Referees: GAMPER, VIRTA, Bedana, Giacomozzi. | Spectators: 825
Goals GEHE: McGowan (17./Nocker, 56./Willeit), Wilkins (46.SH/Pitschieler), Nedved (58./McGowan-Willeit)
Goals PUS: Oberrauch (5./Carozza-Hofer, 44./Lewis-Carozza), Helfer (6./Berger-Pace), Hofer (6./Lewis-Carozza), Conci (16.), Carozza (22.PP1/Heelfer-Gander), Lewis (41.PP1/Andergassen-Hofer), Berger (42./Conci-Helfer), De Lorenzo Meo (49./Laner-Elliscasis), Laner (56./De Lorenzo Meo-Leitner)

Sa, 07.12.2019, 20:30: S.G. Cortina Hafro – EC ‘Die Adler’ Stadtwerke Kitzbühel 6:3 (2:0, 3:2, 1:1)
Referees: KUMMER, PODLESNIK, Puff, Slaviero. | Spectators: 360
Goals SGC: Zanatta (5./Bruneteau-Sanna), Lacedelli (20./Giftopoulos-Vallazza), King (25.SH1/Giftopoulos-De Filipp Roia, 28./Lacedelli-Giftopoulos), Ayotte (40./Giftopoulos-King), Trecapelli (56.SH2/King)
Goals KEC: Havlik (27.PP1/Bolterle), Bolterle (38./Schreiber), Ebner (60.)

Classifica

Foto David S. Wassagruba

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