AlpsHL: Lubiana balza in testa alla classifica

(comun. stampa AHL) – Nel giovedì della AHL c’è una nuova capolista. Complice il rinvio della gara di Brunico ed il posticipo programmato dell’Asiago, che giocherà questa giornata domenica, il Lubiana, da terzo, si ritrova al primo posto della classifica grazie all’ ottava vittoria consecutiva ottenuta sul ghiaccio di casa contro lo Zell am See per 3:1. Ora il Lubiana ha gli stessi punti dell’Asiago (31) ma avanti per la vittoria nello scontro diretto contro i giallorossi. I Draghi Verdi sono la quinta squadra che si ritrova al 1° posto in classifica e la prima non italiana dall’inizio della stagione dopo Wipptal, Renon, Val Pusteria ed Asiago. Ma la classifica, comunque, rimane stabilmente corta con le prime 6 squadre racchiuse in 5 punti. Il Cortina (4°) si riporta sotto le primissime posizioni dopo la sonante vittoria contro il Vipiteno per 6:1 con la tripletta di Riccardo Lacedelli. Tripletta anche per Matt Lane nella larga vittoria (7:1) del Renon contro i Vienna Capitals. I Rittner Buam, ora al quinto posto, sorpassano il Gherdeina sconfitto nel finale di partita a Salisburgo per 5:4 al termine di un lungo botta e risposta contro gli austriaci. La AHL ritorna sabato con un turno intero da 9 partite.

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Ottava vittoria consecutiva per il Lubiana che trova il 1° posto in classifica nel match contro lo Zell am See
La legge dell’Hala Tivoli colpisce anche lo Zell am See. Il Lubiana non sbaglia sul ghiaccio di casa e conquista la settima vittoria casalinga consecutiva (su otto) e l’ottava di fila. Pesanti le assenze nelle file salisburghesi: Tobias Dinhopel, Marcell Judth, Mans Hansson, Johannes Schernthaner e Benjamin Lanzinger. I primi minuti sono abbastanza equilibrati, poi la formazione di casa prende decisamente il comando ma produce la sola rete di Kujavec in back. Nel secondo tempo botta e risposta. L’ex di turno Sotlar lancia Putnik per il pareggio ma passano appena 31 secondi ed il Lubiana riprende il controllo con Jezovsek (23’). Poi una lunga stasi con le parate del 19enne Schmidt che ferma gli avanti sloveni. Ci vuole un assist dello stesso Jezovsek per Ulamec che firma il 3:1 (42’) per l’ultima rete dell’incontro.

Non basta il powerplay (4/5). Il Gherdeina perde a Salisburgo dopo sei vittorie consecutive.
Il Gherdeina interrompe la striscia di vittorie consecutive (6) nella trasferta di Salisburgo mentre i padroni di casa tornano al successo per 5:4 in casa. Tra i padroni di casa si segnala il ritorno (dalla EBEL) di Nico Feldner, autore di due reti al suo esordio stagionale tra i giovani Bulls. Vittoria che mancava ai salisburghesi sul proprio ghiaccio dal 4 ottobre e da 5 partite. Un successo dei Red Bulls arrivato al termine di un lungo botta e risposta tra austriaci e ladini, i primi ad inseguire, i secondi a rincorrere. Alla fine decisivi i minuti finali e la rete in rebound dello svedese Englund a 79 secondi dalla terza sirena. Un match tutto in salita per le Furie che dopo 92 secondi subiscono la prima rete austriaca ad opera di Rebernig. Il Gherdeina, questa sera, al ritorno alle competizioni dopo la pausa, fa un po’ fatica a carburare. Nel secondo tempo, tuttavia, ci pensa il solito Wilkins con un bel goal a pareggiare i conti in superiorità. Lo svedese Englund, autore della penalità che ha propiziato il pareggio gardenese, si fa perdonare e sigla il nuovo vantaggio Salisburgo (27’). McGowan rimette in careggiata le Furie ma Feldner in chiusura di periodo centrale rimette avanti i giovani Red Bulls. Michael Sullmann Pilser impatta nuovamente il risultato ma Feldner al 52’ supera Smith e deposita a porta vuota. Sicuramente non è la serata migliore del Gherdeina visto in questa stagione ma le idee in powerplay ci sono e Michael Sullmann (doppietta) confeziona il quarto goal con un bel tiro al 57’. Ma a togliere l’overtime ci pensa una repentina azione degli austriaci e rebound vincente di Englund che realizza il decisivo 5:4.

Il Renon surclassa il Vienna e sale al 5° posto
Il Renon vince per 7:1 e raggiunge il 5° posto in classifica complice la sconfitta del Gherdeina. Nessuna sorpresa dalla Ritten Arena dove i padroni di casa chiudono già nel primo tempo la questione contro i Vienna Capitals Silver. Dopo 9 minuti passa in vantaggio con Markus Spinell. Poco dopo Alex Frei serve un assist per Matt Lane, che trova il facile “tap in” per il 2-0. Dopo un quarto d’ora di gioco i “Buam” calano il tris con Stefan Quinz, che in superiorità numerica supera l’estremo difensore austriaco Max Zimmermann I campioni d’Italia non si fermano e colpiscono ancora una volta con Lane. A questo punto si sono giocati appena 17.13 minuti. Sul 4-0 a favore del Renon si chiude anche il primo periodo. Subito dopo la ripresa i “Caps” accorciano le distanze con un tiro deviato di Markus Hermanstad. I “Buam” rispondono con lo strepitoso Matt Lane, che trova la personale tripletta per il 5-1. Nell’ultimo drittel il Renon segna altri due gol. Al 49.10 Randy Gazzola realizza con un tiro preciso il 6-1. Soli 109 secondi più tardi si iscrive nella lista marcatori anche capitan Dan Tudin, che firma il 7-1 finale.

Il Cortina torna alla vittoria con un sonante successo contro i Wipptal Broncos. Tripletta per Riccardo Lacedelli e prima rete in AHL del giovane Davide Faloppa.
Grande prova corale del Cortina che supera il Vipiteno per 6:1 e quindi torna alla vittoria dopo due sconfitte consecutive per un 4° posto in classifica a ridosso delle avversarie e specialmente della nuova capolista Lubiana (prossima sfidante). Il Cortina ritrova De Filippo in porta mentre sul ghiaccio ci sono nuovamente Trecapelli e Sanna. Assente per risentimento muscolare Francesco Adami. Il primo tempo non riserva grandi emozioni in una gara molto viva ma con poche occasioni da goal. Bacashihua sventa alla grande in una circostanza mentre nel finale di periodo Kofler e Lemay sfiorano il vantaggio ospite. La prima squadra, però, a sbloccare il risultato è il Cortina con una prodezza balistica di Bruneteau. La rete carica gli ampezzani che nel giro di 68 secondi (al 27’) sfruttano due distinti powerplay con Riccardo Lacedelli ed Andrea Moser ed anche le incertezze di uno special team avversario un po’ sottotono. Mantinger con un giro porta illude di porter riaprire la gara, giusto a metà partita, ma rimane l’unico lampo dei Broncos sempre più in crisi (5 sconfitte nelle ultime 6 gare). Prima della fine del periodo sale in cattedra Riccardo Lacedelli per altre due reti sul conto dei veneti e per la sua tripletta personale. Nel terzo tempo l’estremo Bacashihua lascia il posto al Nazionale Under 20’ Rabanser. Il 6:1 finale è sempre in powerplay (4/8) ed arriva dalla stecca di Davide Faloppa che realizza la sua prima rete stagionale in AHL e la prima in assoluto nel torneo transnazionale. La vittoria ha anche implicazioni nella Serie A. Con questo successo il Cortina passa al comando della massima serie.

14.11.2019, 19:15: HK SZ Olimpija Ljubljana- EK Die Zeller Eisbären 3:1 (1:0, 1:1, 1:0)
Referees: FAJDIGA, PAHOR, Markizeti, Snoj. | Spectators: 472
Goals HKO: Kujavec (9./Svete Z.-Bohinc), Jezovsek (24./Ulamec-Cepon), Ulamec (43./Jezovsek-Ropret)
Goal EKZ: Putnik (24./Sotlar)

14.11.2019, 19:15: Red Bull Hockey Juniors – HC Gherdeina valgardena.it 5:4 (1:0, 2:2, 2:2)
Referees: SCHAUER, WALLNER, Kainberger, Wimmler. | Spectators: 63
Goals RBJ: Rebernig (2./Englund-Tjernström), Englund (28.PP1/Harnisch-Arrak, 59./Eriksson-Harnisch), Feldner (39./Varejcka-Stapelfeldt, 53./Luusuaniemi-Englund)
Goals GHE: Wilkins (26.PP1/McGowan-Sullmann Pilser), McGowan (35.PP1/Sullmann Pilser-Wilkins), Sullmann Pilser (46.PP1/Wilkins-McGowan, 58.PP1/Wilkins-McGowan)

14.11.2019, 20:00: Rittner Buam – Vienna Capitals Silver 7:1 (4:0, 1:1, 2:0)
Referees: F. GIACOMOZZI, MOSCHEN, De Zordo, Rigoni. | Spectators: 243
Goals RIT: Spinell (10./Kostner J.-Gabri), Lane (14./Frei-Kostner S., 18./Frei-Gazzola, 26./Obuchowski-Kostner S.),Quinz (15.PP1/Lutz-Tudin), Gazzola (50.PP1/Tudin-Lutz), Tudin (51.PP1/Spinell-Quinz)
Goal VCS: Anderson Löfquist (25./Akerman-Hermanstad)

14.11.2019, 20:30: S.G. Cortina Hafro – Wipptal Broncos Weihenstephan 6:1 (0:0, 5:1, 1:0)
Referees: BAJT, LESNIAK, Bergant, Miklic. Spectators: 287
Goals COR: Bruneteau (22./Larcher), Lacedelli (28.PP1/King-Trecapelli, 35.PP1/King, 39./King-Bruneteau), Moser (29.PP1/Bruneteau-Zanatta), Faloppa (46.PP1/Zardini Lacedelli-Trecapelli)
Goal WSV: Mantinger (31./Kofler)

La Classifica 

Foto David S. Wassagruba

 

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