AlpsHL: Lubiana allunga in testa alla classifica; continua la lotta per i playoff

Il Renon subisce la prima sconfitta di sempre contro il Klagenfurt-II che s’impone all’overtime. La formazione di Collalbo perde contatto con la capolista Lubiana
Il Klagenfurt-II supera per 3:2 all’overtime i Campioni d’Italia in carica del Renon e conquista la prima vittoria di sempre contro gli altoatesini da quando è stata istituita la AHL. I padroni di casa lamentano le assenze di Jakob Holzer, Kele Steffler, Niklas Ofner, Michael Kernberger e Jonathan Bergmann. Da segnalare anche che la formazione carinziana non può schierare le riserve perché l’Under 18 dei biancorossi è in Svezia per una tournee. Il Renon schiera in porta Hannes Treibenreif per la sua terza comparsa stagionale. Il protagonista delle prime battute di gioco è Florian Vorauer che ferma i vari attacchi degli ospiti. Dopo tanti sforzi, il Renon passa in vantaggio (12’) con un rebound vincente di Simon Kostner su tiro di Obushowski. Al 16’ c’è il palo di Frei per un attacco altoatesino che crea tanto ma raccoglie poco. A 51 secondi dalla fine del primo periodo, il talento sloveno Rok Kapel (top-scorer) si ritrova un disco d’oro e sigla il pareggio che chiude la prima parte delle ostilità. Nel secondo periodo tre penalità limitano il gioco dei Rittner Buam ma il powerplay dei “Rotjacken” non produce granché. Il Renon aumenta i ritmi sul finale del tempo centrale ma ancora una volta Vorauer compie gli straordinari. Il terzo tempo si apre con una fiammata. Matt Lane realizza in powerplay dopo 71 secondi ma l’EC-KAC II impatta immediatamente il risultato ancora con Kapel. Poi si assiste ad una girandola di occasioni ma nessuna delle due formazioni trova lo spunto vincente. All’overtime il Renon gioca in superiorità dopo una penalità comminata a Jagarinec (59:44) ma il Klagenfurt-II resiste. Quando si torna a giocare in 3 vs 3 arrivano le reti. La prima del Renon è annullata per un tocco di pattino. Quella di Duller, prima rete stagionale, in mischia è regolare e così la giornata del 28 dicembre della AHL inizia subito con una sorpresa. Il Renon ora si ritrova a quattro punti dalla capolista Lubiana mentre alle spalle il Val Pusteria è dietro di uno.

Il Lubiana doma i Broncos per 4:3 al termine di una partita molto combattuta. I Draghi Verdi allungano in classifica. Tre punti a testa per Doggett e Lemay.
Successo quanto mai propizio per il Lubiana che supera per 4:3 il Vipiteno e si porta a più quattro sul Renon. Tuttavia serata molto difficile per i padroni di casa che hanno sudato parecchio per tenere a bada gli ospiti. La formazione dell’Alta Val d’Isarco schiera in porta Jakob Rabanser vista l’assenza di Bacashihua per problemi muscolari. Il back-up è Fabian Klammer. Dopo una penalità per parte che non produce effetti, il Lubiana fa il gioco mentre i Broncos, ben difesi da Rabanser rispondono con azioni ficcanti. Proprio su una di queste Doggett serve all’indietro l’accorrente Lemay che con un tiro di rovescio in corsa supera tutta la difesa del Lubiana. Dopo 154 secondi Lemay si ripete con un assolo di grande tecnica e scartando anche l’estremo Spreitzer. Nel periodo centrale, però, Kujavec (25’), lasciato solo a ridosso della porta dei Broncos, dimezza lo svantaggio mentre Orehek (36’) firma il pareggio al termina di un’azione insistita. La rimonta dei Draghi Verdi si completa a 4 secondi dall’intervallo centrale con una mischia furibonda ed il goal di Chvatal. I Broncos non si perdono d’animo e pareggiano nel terzo periodo con Doggett (assist Lemay) con un tiro all’incrocio da posizione ravvicinata. Poi a meno di 4’ dalla fine, arriva l’episodio decisivo: tiro appoggio dalla blu di Logar che viene deviato dal bomber locale Kal Goren per il definitivo 4:3 per i balcanici.

Impresa dell’Asiago al termine di una scoppiettante e pirotecnica gara: tre goal negli ultimi 10’ di partita e vittoria per 6:5 in Val di Fassa (1000 spettatori). Giallorossi al quinto posto ed a pari punti (43) proprio dei Falcons e del Feldkrich. Esordio negli stellati del portiere Frederic Cloutier. Non basta ai padroni di casa l’hat-trick di capitan Castlunger.
Gara dalle mille emozioni alla Scola di Alba di Canazei dove l’Asiago vede premiata la sua caparbietà e raddrizza un match che si era messo male per i giallorossi sotto di due reti al 48’. Le notizie del prepartita sono molte. Nel Fassa sono assenti gli infortunati Schiavone e Constantin mentre Caletti non è del match per motivi personali. Rientra Kustatscher. Il team di coach Kivela si schiera lo stesso a quattro linee, con un attacco rivoluzionato, e dando fiducia anche ai più giovani come Ploner e Rossi. Nell’Asiago il portiere titolare è Frederic Cloutier, ingaggiato a tempo di record dai giallorossi dopo l’infortunio di giovedì di Vallini. Assente per turnover McNally. Che la gara non sarà ordinaria lo si capisce già al primo giro d’orologio. Affondo di Andrea Ploner e sulla respinta interviene capitan Castlunger per il vantaggio Falcons (40 secondi). Passano altri 13 secondi e su uno svarione difensivo fassano, McParland rimette l’Asiago in parità. Poi con il passare dei minuti i veneti dimostrano il loro potenziale. Chad Pietroniro all’incrocio (3’) e Magnabosco (10’) illudono gli stellati. Ma prima della fine del tempo c’è la reazione dei trentini che accorciano ancora con Castlunger che si avventa su altro rebound e poi pareggiano al 13’ con Zanet. Nel secondo periodo si gioca a tutta pista. Decisivo è il portiere Zakharchenko che si supera su Rosa durante un powerplay ospite e mantiene a galla i Falcons che tuttavia colpiscono in contropiede. L’equilibrio si spezza in superiorità quando Castlunger riporta in vantaggio i ladini per la sua tripletta personale. Il terzo periodo è ancora più ricco d’emozioni. L’Asiago cerca il pareggio ma subisce l’allungo dei Falcons che colpiscono con Zanet (doppietta) in contropiede. Ma a questo punto la formazione ospite si sveglia definitivamente. Gellert con un goal di potenza del suo repertorio accorcia le distanze mentre Phil Pietroniro (58:17) firma il pareggio con un bolide dalla blu. Il Fassa tentenna e gli stellati danno il colpo del ko quando mancano 40 secondi al supplementare: McParland serve Rosa che regala il sesto e decisivo goal ai giallorossi. L’Asiago entra nella zona playoff ed aggancia in un sol colpo Fassa e Feldkirch. Per i Falcons un’altra partita sprecata nei frangenti finali come quella con il Vipiteno.

Il Val Pusteria consolida il 3° posto dopo la vittoria casalinga contro Jesenice per 4:1 e si porta ad un solo punto dei Rittner Buam.
La partita inizia senza pre-game show e con un minuto di silenzio nel ricordo di Ivan Oberhauser, membro del direttivo della squadra pusterese scomparso prematuramente. Questo è il primo match casalingo per il coach ad interim Hocevar, dopo il debutto vincente a Lustenau, e dopo la separazione dei gialloneri da Mattila, Gander e Piroso. Inizio a pieno regime dei Lupi che saggiano in riflessi del portiere francese Bonvalot ma non trovano il primo goal. Goal che arriva a metà del primo periodo ma sul conto dei Red Steelers con Urukalo. Poi la gara diventa molto aperta ma per trovare la riscossa dei pusteresi bisogna aspettare il secondo periodo. Dopo un goal annullato ad Andergassen, è Carozza, al primo powerplay dell’incontro, che realizza il pareggio (22’). Brunico completamente trasformato. Passano 16 secondi ed è vantaggio dei gialloneri con Pace al termine di una bella azione con Conci. Ormai l’inezia è tutta per i pusteresi che giusto a metà partita trovano l’allungo vincente: gran passaggio smarcante di Helfer per Traversa che non sbaglia il 3:1 in situazione di powerplay. I gialloneri ci provano gusto: ad inizio terzo periodo c’è la rete di nuovo di Traversa che sfrutta un passaggio di MacArthur. Poi nel terzo tempo non succede più nulla e Brunico che torna a vincere davanti al suo pubblico.

I Red Bull Hockey Juniors rifilano otto reti ai Vienna Capitals Silver e salgono ulteriormente in classifica portandosi a solo tre punti dall’affollata parte di graduatoria a ridosso della zona playoff
Senza storie la partita sul ghiaccio di Salisburgo fin dalle prime battute. Si gioca praticamente in una porta sola ed in 16 minuti, padroni di casa già sul 4:0 grazie anche alla doppietta di Samuel Witting (giocatore in forza anche ai Red Bulls della EBEL). Nel secondo periodo la produzione dei goal dei salisburghesi si dimezza ma c’è l’hat-trick di Witting. Prima ed unica rete per i viennesi in doppio poweplay con il top-scorer Hermanstad. Nel periodo conclusivo Arrak ed Harnish (doppietta) fissano il punteggio finale per 8:1. Ancora una prova eccellente dell’attacco salisburghese che è dietro solo a quello del Renon per numero di reti segnate. Per i Caps è la nona sconfitta consecutiva.

Il Gherdeina torna alla vittoria superando il fanalino di coda del Linz. Tripletta di McGowan e doppietta per Sullmann Pilser.
Dopo sette sconfitte consecutive si rimette in moto la classifica del Gherdeina che davanti al pubblico di casa supera per 5:1 gli Steel Wings Linz. Le Furie schierano Leo Kostner in porta per la sua ottava partita stagionale e dopo il nuovo infortunio di Jake Smith patito nell’ultimo match ad Asiago. Sempre assente Andreas Vinatzer. I gardenesi non ci mettono molto per costruire un divario verso gli avversari. Prima il sempre puntuale Sullmann Pilser e poi il top scorer McGowan regalano il doppio vantaggio già a metà del primo periodo. Il bottino potrebbe essere più pingue ma proprio McGowan non trasforma un rigore. La partita è piacevole per il pubblico ed il Gherdeina si schiera a quattro linee. Nel secondo tempo i protagonisti sono sempre gli stessi: Sullmann Pilsner e McGowan calano il poker dei padroni di casa. Nel terzo tempo McGowan completa il suo hat-trick mentre Neumaier firma l’unica rete degli ospiti e la sua prima stagionale.

Da segnalare che tra il pubblico del Pranives era presente il pilota della Ferrari, Charles Leclerc.

Il Cortina vince ai rigori a Zell am See per 3:2, di fronte a 1700 spettatori, e rimane a ridosso della zona playoff e con un solo punto di distacco da Asiago, Fassa e Feldkirch. Doppietta di Riccardo Lacedelli ed incredibile minuto nel terzo tempo.
Il primo tempo finisce senza marcature. Prima parte ad appannaggio dei padroni di casa che sfiorano il goal con Wilenius mentre il finale è più di marca ampezzana. Anche l’inizio del secondo periodo vede gli Orsi Polari più sul pezzo ma il disco non entra. Poi Riccardo Lacedelli trova il rebound giusto e firma il vantaggio del Cortina giusto a metà gara. Poco dopo i bellunesi realizzano anche il secondo goal in powerplay ma viene annullato per uomo in area. Dal possibile raddoppio al pareggio. Tschernutter in powerplay, a 73 secondi dall’intervallo centrale, supera De Filippo. Poi nel terzo periodo il Cortina cerca il vantaggio ma questo non arriva grazie anche alle parate di Dominik Frank. Poi nell’ultimo minuto succede di tutto e di più. Il top-scorer Sotlar firma il vantaggio al 59:09 per il tripudio del pubblico locale (5 contro 3). Ma proprio su questo goal c’è una penalità ai salisburghesi. In 4 contro 4 il Cortina trova il pareggio di Lacedelli al 59:46. Ai rigori quello decisivo è di Giftopoulos.

Il Lustenau ritorna ad una vittoria da tre punti a Kitzbühel e consolida il quarto posto
Solida prestazione del Lustenau che espugna Kitzbühel per 5:1 e si conferma al 4° posto per la prima vittoria da tre punti dopo tre match con risultati altalenanti. Gara che inizia con forte ritardo per via delle difficoltà degli ospiti nel raggiungere la località tirolese. I Leoni del Vorarlberg passano in vantaggio con Long e poi resistono a tre penalità consecutive. Nel secondo periodo D’Alvise infila una doppietta che indirizza la gara verso Lustenau. Nel terzo periodo Ebner firma la prima rete per le Aquile ma è un fuoco di paglia. Negli ultimi minuti ospiti ancora sugli scudi con le marcature di Wallenta e Demuth.

Alps Hockey League:
Sat, 28.12.2019 14:30 EC KAC II – Rittner Buam 3:2 OT (1:1,0:0,1:1,1:0)
Referees: LENDL, LESNIAK, Legat, Riecken
Goals Klagenfurt: 1:1 KA2 Kapel R. (19:09 / Sticha D. / EQ), 2:2 KA2 Kapel R. (41:41 / Szabad K. ,Kompain M. / EQ), 3:2 KA2 Duller C. (63:57 / Pirmann M. ,Kreuzer P. / EQ)
Goal Ritten: 0:1 RIT Kostner S. (12:13 / Obuchowski R. ,Lane M. / EQ), 1:2 RIT Lane M. (41:11 / Gazzola R. ,Obuchowski R. / PP)

Sat, 28.12.2019 17:30 HK SZ Olimpija Ljubljana – Wipptal Broncos Weihenstephan 4:3 (0:2,3:0,1:1)
Referees: BAJT, PAHOR, Bergant, Javornik
Goals Olimpija: 1:2 HKO Kujavec A. (25:56 / Simsic N. / EQ), 2:2 HKO Orehek J. (36:13 / Pesut Z. ,Koren G. / EQ), 3:2 HKO Chvatal A. (39:56 / Logar M. ,Zorko L. / EQ), 4:3 HKO Koren G. (56:16 / Logar M. ,Music A. / EQ)
Goals Sterzing: 0:1 WSV Lemay M. (11:26 / Doggett S. ,Milam J. / EQ), 0:2 WSV Lemay M. (13:50 / Doggett S. ,Hackhofer F. / EQ), 3:3 WSV Doggett S. (44:49 / Lemay M. ,Bustreo P. / PP)

Sat, 28.12.2019 19:15 Red Bull Hockey Juniors – Vienna Capitals Silver 8:1 (4:0,2:1,2:0)
Referees: HUBER, WALLNER, Huber, Matthey
Goals Salzburg: 1:0 RBJ Luusuaniemi A. (03:47 / Tjernström M. ,Englund P. / EQ), 2:0 RBJ Witting S. (07:20 / Englund P. ,Arrak R. / EQ), 3:0 RBJ Witting S. (09:35 / Arrak R. / EQ), 4:0 RBJ Harnisch T. (16:40 / Arrak R. ,Meisaari V. / PP), 5:0 RBJ Tjernström M. (24:50 / Harnisch T. ,Witting S. / EQ), 6:1 RBJ Witting S. (37:38 / Meisaari V. ,Harnisch T. / EQ), 7:1 RBJ Arrak R. (43:33 / Harnisch T. ,Meisaari V. / EQ), 8:1 RBJ Harnisch T. (59:38 / Carlqvist D. / EQ)
Goal Vienna: 5:1 VCS Hermanstad M. (27:55 / Akerman J. ,Antal P. / 5:3 PP)

Sat, 28.12.2019 19:30 EK Die Zeller Eisbären – S.G. Cortina Hafro 2:3 SO (0:0,1:1,1:1,0:0,0:1)
Referees: GAMPER, HOLZER, Beynek, Reisinger
Goals Zell am See: 1:1 EKZ Tschernutter J. (38:47 / Lanzinger B. ,Dinhopel T. / PP), 2:1 EKZ Sotlar J. (59:09 / Putnik P. ,Selan M. / 5:3 PP)
Goals Cortina: 0:1 SGC Lacedelli R. (29:46 / Giftopoulos R. ,King K. / EQ), 2:2 SGC Lacedelli R. (59:46 / Giftopoulos R. ,Bruneteau N. / EQ), 2:3 SGC Giftopoulos R. (65:00 / GWS)

Sat, 28.12.2019 20:00 EC ‘Die Adler’ Stadtwerke Kitzbühel – EHC Lustenau 1:5 (0:1,0:2,1:2)
Referees: FICHTNER, STEFENELLI, Cristeli, Schonaklener
Goal Kitzbühel: 1:3 KEC Ebner M. (44:36 / Riener Y. ,Hochfilzer H. / EQ)
Goals Lustenau: 0:1 EHC Long C. (13:52 / Grabher Meier M. ,Rasmussen F. / EQ), 0:2 EHC D’Alvise C. (26:51 / Hurtubise M. ,Grabher Meier M. / PP), 0:3 EHC D’Alvise C. (36:33 / Wilfan M. ,Hurtubise M. / EQ), 1:4 EHC Wallenta E. (55:11 / Hurtubise M. ,Long C. / EQ), 1:5 EHC Demuth T. (56:49 / Hurtubise M. / EQ)

Sat, 28.12.2019 20:00 Lupi HC Val Pusteria – HDD SIJ Acroni Jesenice 4:1 (0:1,3:0,1:0)
Referees: MOSCHEN, RUETZ, Piras, Rinker
Goals Pustertal: 1:1 PUS Carozza M. (22:48 / Helfer A. / PP), 2:1 PUS Pace F. (23:04 / Conci D. ,March G. / EQ), 3:1 PUS Traversa T. (30:34 / Helfer A. / PP), 4:1 PUS Traversa T. (41:07 / MacArthur P. ,Hofer A. / EQ)
Goal Jesenice: 0:1 JES Urukalo Z. (09:28 / Sodja U. ,Brus M. / EQ)

Sat, 28.12.2019 20:30 HC Gherdeina valgardena.it – Steel Wings Linz 5:1 (2:0,2:0,1:1)
Referees: BENVEGNU, GIACOMOZZI F., Giacomozzi P., Mantovani
Goals Gherdeina: 1:0 GHE Sullmann Pilser M. (03:34 / Wilkins M. / EQ), 2:0 GHE McGowan B. (10:01 / Sullmann Pilser M. ,Wilkins M. / EQ), 3:0 GHE Sullmann Pilser M. (27:12 / McGowan B. ,Wilkins M. / EQ), 4:0 GHE McGowan B. (34:54 / Sullmann Pilser M. ,Wilkins M. / EQ), 5:0 GHE McGowan B. (53:41 / Wilkins M. ,Willeit C. / PP)
Goal Linz: 5:1 SWL Neumaier R. (58:17 / Kovanecz C. ,Gaffal P. / PP)

Sat, 28.12.2019 20:45 SHC Fassa Falcons – Migross Supermercati Asiago Hockey 5:6 (3:3,1:0,1:3)
Referees: LEGA, PINIE, De Zordo, Rigoni
Goals Fassa: 1:0 FAS Castlunger M. (00:40 / Ploner A. ,Soracreppa S. / EQ), 2:3 FAS Castlunger M. (13:38 / Mizzi J. ,Roupec D. / PP), 3:3 FAS Zanet M. (14:11 / Lundstrom L. ,Marchetti M. / EQ), 4:3 FAS Castlunger M. (36:29 / Mizzi J. ,Chiodo L. / PP), 5:3 FAS Zanet M. (48:54 / Soracreppa S. / EQ)
Goals Asiago: 1:1 ASH McParland S. (00:53 / Gellert A. ,Pietroniro P. / EQ), 1:2 ASH Pietroniro C. (03:31 / Loschiavo V. ,Pietroniro P. / EQ), 1:3 ASH Magnabosco J. (10:35 / Rosa M. ,Pietroniro P. / EQ), 5:4 ASH Gellert A. (50:00 / Rosa M. ,Magnabosco J. / EQ), 5:5 ASH Pietroniro P. (58:17 / Magnabosco J. ,Rosa M. / EQ), 5:6 ASH Rosa M. (59:20 / McParland S. ,Magnabosco J. / EQ)