AlpsHL: Jesenice in zona playoff; successi importanti per Fassa ed Asiago all’OT

(comun. stampa AHL) – Il Cortina consolida la quarta posizione dopo la vittoria contro il Linz. Grazie ad un poderoso successo contro un Lustenau in crisi, Jesenice arriva per la prima volta in stagione al 6° posto ed alla zona playoff. Fassa ed Asiago s’impongono all’overtime e rimangono sempre in corsa per il Master Round. I ladini si fanno raggiungere nei secondi finali dal Klagenfurt-II ma poi Mizzi risolve all’overtime. L’Asiago, invece, subisce per 57’ minuti dai Red Bull Hockey Juniors ma poi gira la partita fino alla vittoria all’overtime con Vankus. La AHL tornerà il 29 gennaio con la penultima giornata. Spazio alle semifinali Scudetto nella prossima settimana.

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L’Asiago torna alla vittoria contro un coriaceo Salisburgo-II dopo una rimonta culminata all’overtime ed iniziata a meno di tre minuti dalla fine del terzo tempo. Due goal nel finale con l’extra attacker. Due punti molto preziosi che portano i giallorossi (8°) ad un punto dalla zona playoff e dalle formazioni di Jesenice (6°) e Fassa (7°).

Preziosa vittoria per i giallorossi che mantengono inalterate le speranze di arrivare al Master Round. Finisce 3:2 all’overtime contro i Red Bull Hockey Juniors ma che fatica per i padroni di casa. La novità è il ritorno di Gellert dopo un periodo di assenza. Il primo tempo è senza reti ma le due squadre ci provano in powerplay (2 per parte) ma i rispettivi penalty killing ed i rispettivi portieri (Cloutier e Wieser) hanno la meglio. Dopo le occasioni sprecate nel primo periodo, i salisburghesi concretizzano con Eriksson in powerplay dopo 114 secondi dall’inizio del periodo centrale. Gli ospiti ci provano gusto e raddoppiano al 32′ con Appendino ben servito da Arrak. La reazione dell’Asiago c’è ma non produce gli effetti sperati. Nel terzo tempo le due formazioni giocano a viso aperto e sanno che la posta in palio è molto alta. Cloutier salva il risultato mentre Stevan si divora una grossa occasione. Poi arrivano gli ultimi minuti e forse quello che dimostra la formazione giallorossa potrebbe dare una svolta alla stagione. A meno di tre minuti dalla fine gli stellati riescono ad accorciare con McParland che devia un tiro dalla blu di Phil Pietroniro. A 19 secondi dal termine l’Asiago viene premiato con il goal di Caporusso che devia un tiro dalla blu di Gellert. Entrambi i goal arrivano con Cloutier fuori dai pali per un uomo di movimento in più. Una grossa iniezione di fiducia per i veneti. All’overtime Vankus esce bene da dietro porta e riesce a bucare la guardia di Wieser consegnando all’Asiago la vittoria, i due punti ed il primo ma tanto importante successo del nuovo coach Mattila.

Jesenice inarrestabile: gli sloveni stroncano il Lustenau per 6:1. Ottava vittoria consecutiva per i Red Steelers che entrano di prepotenza nella zona playoff. Il Lustenau, invece, esce dalla zona playoff dopo aver incassato la sesta sconfitta consecutiva in un match con tante penalità.
Nessuna sorpresa da Jesenice: i padroni di casa proseguono la rincorsa verso i playoff e continuano il loro migliore momento della stagione. I Red Steelers tramortiscono un Lusteanau che accentua la sua crisi dopo la sconfitta per 6:1. Si capisce subito che per gli austriaci non è serata con la rete dopo appena 18 secondi di Tomacevic. Il Lustenau cerca di tornare subito in linea di galleggiamento ma non concretizza. Jesenice di questi tempi è formazione essenziale e cinica: prima Grahut e poi Hebar lanciano già nel primo tempo gli sloveni verso il successo. La partita diventa molto nervosa e gli arbitri fischiano volentieri ma nella girandola delle infrazioni sembra approfittarne solo la formazione di casa che trova due goal di Urban Sodja (powerplay e doppio powerplay) intervallati da quello di Jaka Sturm. Nel terzo tempo i giochi sono fatti. L’estremo Bonvalot subisce l’unica rete dell’incontro da Wallenta mentre nell’ultimo periodo la porta degli ospiti è difesa da Relhs che sostituisce Swette. Jesenice per la prima volta in stagione al 6° posto grazie alla vittoria solo all’overtime del Fassa sul Klagenfurt-II.

Il Renon vince a Vienna per 4:2 e rimane al secondo posto
Vittoria senza strafare del Renon a Vienna che si risparmia in vista dell’inizio delle semifinali Scudetto della settimana prossima. Il coach Jozef Budaj ha dovuto fare a meno dei due difensori Alexander Brunner e Manuel Öhler. In porta Budaj ha concesso un turno di riposo a Kevin Lindskoug, schierando il suo backup Hannes Treibenreif. Anche oggi i “Buam” hanno dominato gli avversari. Dopo un quarto d’ora capitan Dan Tudin (14.54) sfrutta un assist di Markus Spinell per l’1-0. 33 secondi più tardi Philipp Pechlaner trova il gol del raddoppio. Per il numero 59 del Renon è l’ottavo centro stagionale. Su questo punteggio le due squadre vanno anche al primo riposo. Nel periodo centrale i campioni d’Italia chiudono praticamente l’incontro. Alexander Eisath supera Max Zimmermann per la terza volta. I padroni in carica di casa non si arrendono ed accorciano le distanze in doppia superiorità numerica con Olof Norberg. Poi i “Capitals” continuano ad attaccare, ma Treibenreif risponde presente. Nell’ultimo drittel gli austriaci tentano il tutto per tutto e colpiscono nel powerplay (Julian Kostner era in panca puniti) con Jesper Akerman, Poco dopo Henrik Neubauer e Hans Löfquist si accomodano quasi contemporaneamente in panca puniti. Il Renon sfrutta il suo ottimo powerplay e cala con Julian Kostner il poker. Poi non succede più nulla, i campioni d’Italia giocano con il cronometro e portano a casa tre punti preziosi.

I Broncos rifilano un poker al Kitzbuhel dopo una gara alla distanza: la zona playoff è a 4 punti. Secondo shutout stagionale per Bacashihua
Grazie alla spinta finale del terzo tempo, il Vipiteno conquista il match contro Kitzbuhel per 4:0. Ora la formazione dell’Alta Val d’Isarco è ancora in corsa per il Master Round con quattro punti di distanza dal 6° posto. La squadra di casa deve fare a meno di Kofler ed Ivan De Luca che è impegnato in EBEL. Mantinger ha subito una grossa occasione su rimbalzo ma il disco non entra. Gli austriaci rispondo dopo qualche minuto con due occasioni molto nitide e Bacashihua respinge. Come spesso succede in AHL, il primo powerplay è già decisivo: Lemay con un bel rovescio porta in vantaggio i padroni di casa poco prima di metà tempo. Nel secondo tempo il Vipiteno è in pieno controllo della partita ma questa superiorità non porta a nessuna rete. Mantinger e Lemay sbagliano due grosse occasioni mentre un’azione solitaria di Erlacher non sblocca il risultato. La prima linea degli ospiti, invece, è sempre sul pezzo (Havlik-Uusivirta-Kreuter) ma la difesa altoatesina blocca. Nel terzo periodo il Vipiteno accelera e manda al tappeto gli avversari: prima Doggett, poi Mantinger ed infine il nazionale Under 20 Soraruf fanno crollare la difesa degli ospiti. In sei minuti (dal 44’ al 50’) i Broncos mettono in sicurezza la gara e sperano ancora in una difficile qualificazione al Master Round.

La capolista Lubiana vince a Feldkirch all’overtime ma provvidenziale punto per gli austriaci per mantenersi nella zona playoff.
La capolista Lubiana non molla la presa anche se è già matematicamente prima in classifica ed ottiene a Feldkirch la dodicesima vittoria consecutiva. Il VEU, invece, in piena lotta per il Master Round, riesce a recuperare tre goal agli sloveni ed anche se soccombe all’overtime, grazie al punto conquistato, rimane nella zona playoff. Inizio shock nel Vorarlberg dove i Campioni in carica della AHL in solo dodici minuti si portano sul 3:0 con il top-scorer Koren, Jezovsek, ed Ulamec. Poi la prima superiorità del secondo tempo permette al VEU di accorciare le distanze con Stanley. Il match rimane molto interessante: i padroni di casa sono più determinati sottoporta e recuperano. Prima Scholz (51’) e poi Draschkowitz (57’) impattano il risultato e dimostrano la tenacia del VEU. L’ultima parola è dei balcanici che al 62’ chiudono i conti con Jezovsek per la sua personale doppietta.

Il Gherdeina perde all’overtime a Zell am See per 3:2. Padroni di casa che rimontano due reti.
Era già scritto, ma ora c’è anche la conferma matematica: sia Gherdeina che Zell am See sono eliminate anche dalla corsa alla zona playoff. Le Furie sono in Austria senza i fratelli Schamlzl oltre a Diego Glueck, Le Furie partono bene. Prima Galassiti realizza il vantaggio dei ladini (7’) mentre a metà gara Andreas Vinatzer raddoppia il punteggio. La formazione di coach Erwin Kostner fa tutto bene ma negli ultimi minuti si disunisce. Prima Dinhopel accorcia le distanze mentre a Herzog, a 51 secondi dal termine, impatta il risultato e porta il match all’overtime. Putnik, ad un secondo dai rigori, regala la vittoria davanti ai 1500 sostenitori degli Orsi Polari. Se le due formazioni rimanessero rispettivamente al 12° (Zell) e 13° (Gherdeina) non s’incontrerebbero nella seconda fase.

Il Cortina facile sul Linz per 7:1: gli ampezzani consolidano il 4° posto e rimangono in pole position per prendersi uno degli ultimi tre posti vacanti per il Master Round.
Senza Lacedelli ed Adami e con Valle Da Rin schierato in porta, il Cortina liquida il fanalino di coda del Linz con cui all’andata aveva perso regalando l’unica vittoria stagionale alla formazione dell’Alta Austria. Questa volta l’inizio degli ampezzani è dir poco travolgente. Dopo appena 50 secondi Ayotte manda in vantaggio i biancocelesti che poi raddoppiano poco dopo il 3’ con King. Quasi dopo sette minuti, gli ampezzani allungano ulteriormente con Cordiano e Moser (7’). Dopo questo inizio disastroso, viene subito richiamato in panchina Stroj che lascia il posto a Mocher. Ma anche con il nuovo portiere, la situazione non cambia con la rete di Gander (10’). Dopo questa sfuriata iniziale, il Cortina si calma e la partita prosegue senza scossoni fino al terzo tempo. Cortina ancora in allungo con Trecapelli e Giftopoulos ma in mezzo Rosenberger firma la prima ed unica rete del Linz.

Il Val Pusteria prosegue la sua marcia al terzo posto con la vittoria per 3:2 contro il Bregenzerwald
Importanti ritorni in casa Val Pusteria con Althuber ed Elliscasis. Assenti March, Laner, Zecchetto, Steinkasser. Una buona partenza non permette ai Lupi di passare in vantaggio mentre l’ECB colpisce il palo con Vogelaar. Nel secondo periodo il protagonista è il nuovo acquisto McNally. Dopo aver sprecato una prima occasione, l’attaccante realizza la sua prima rete stagionale in maglia giallonera. Ma non è finita. Due minuti più tardi arriva il raddoppio di Alex De Lorenzo Meo. Dopo 116 secondi del periodo centrale, Brunico avanti per 2:0. Ma l’ECB non si arrende. Prima delle fine del tempo dimezza lo svantaggio con Antonitsch mentre all’inizio del terzo periodo Daniel Ban firma il pareggio sull’unico powerplay concesso alla formazione del Vorarlberg in tutto l’arco della gara. Ma l’ultima parola della gara è dei Lupi che Lewis firmano il goal partita meno di 5 minuti dal termine della gara.

Il Fassa si fa ancora una volta raggiungere nei secondi finali ma Mizzi corregge tutto all’overtime. Vittoria Falcons per 4:3 contro il Klagenfurt-II e trentini sempre in settima posizione ed in corsa per la zona playoff.
Ancora una volta i secondi finali sono fatali al Fassa che poi si riscatta all’overtime. Nella seconda partita in 24 ore, iniziata con ritardo di un’ora, il Klagenfurt-II passa in vantaggio con Duller ma fassani che al giro di boa del primo periodo ribaltano il punteggio con Marchetti ed Iori (in powerplay). Nel secondo periodo lo sloveno Kapel firma il pareggio, sempre in superiorità, e la gara si assesta sui binari dell’equilibrio. Nonostante il Klagenfurt-II non abbia chance del Master Round gioca la sua partita. Il Fassa vuole la vittoria: Mizzi riesce a portare in vantaggio di nuovo il Fassa al 51’ ma, come detto, a 42 secondi dalla fine i carinziani pescano il pareggio con l’extra attacker e la rete di Pirmann. Sul finire dell’overtime ancora Mizzi regala un goal importantissimo ai Falcons. Ora i ladini sono in settima posizione e con gli stessi punti dello Jesenice (6°).

Alps Hockey League:

HDD SIJ Acroni Jesenice – EHC Lustenau 6:1 (3:0, 3:0, 0:1)
Referees: LESNIAK, OREL, Bergant, Holzer D.
Goals JES: 1:0 Tomazevic B. (00:18 / Hebar A. ,Tavzelj A. / EQ), 2:0 Grahut N. (07:16 / Crnovic A. ,Glavic G. / EQ), 3:0 Hebar A. (17:26 / Tomazevic B. ,Crnovic A. / EQ), 4:0 Sodja U. (22:01 / Tavzelj A. ,Sodja J. / PP), 5:0 Sturm J. (27:21 / Sersen G. / EQ), 6:0 Sodja U. (34:46 / Tavzelj A. ,Hebar A. / 5:3 PP)
Goals EHC: 6:1 Wallenta E. (55:41 / Wilfan M. ,König D. / EQ)

Vienna Capitals Silver – Rittner Buam 2:4 (0:2, 1:1, 1:1)
Referees: KUMMER, PODLESNIK, Matthey, Reisinger.
Goals VCS: 1:3 Norberg O. (26:27 / Winkler D. ,Akesson A. / 5:3 PP), 2:3 Neubauer H. (42:44 / Akerman J. ,Anderson Löfquist H. / PP)
Goals RIT: 0:1 Tudin D. (14:54 / Spinell M. ,Gazzola R. / EQ), 0:2 Pechlaner P. (15:27 / Spinell T. ,Kostner J. / EQ), 0:3 Eisath A. (23:20 / Kostner S. ,Gabri R. / EQ), 2:4 Kostner J. (47:34 / Spinell T. ,Tudin D. / 5:3 PP)

Wipptal Broncos Weihenstephan – EC “Die Adler” Stadtwerke Kitzbühel 4:0 (1:0, 0:0, 3:0)
Referees: FICHTNER, LOICHT, Riecken, Weiss.
Goals WSV: 1:0 Lemay M. (09:08 / Doggett S. / PP), 2:0 Doggett S. (44:48 / Gschnitzer T. / EQ), 3:0 WSV Mantinger M. (47:53 / Lemay M. / EQ), 4:0 Soraruf D. (50:47 / Kruselberger T. ,Gschnitzer D. / EQ)

EK Die Zeller Eisbären – HC Gherdeina valgardena.it 3:2 OT (1:0, 0:1, 2:0, 1:0)
Referees: BAJT, FAJDIGA, Huber, Rinker.
Goals EKZ: 1:2 Dinhopel T. (52:28 / Putnik P. ,Selan M. / EQ), 2:2 Herzog C. (59:09 / Selan M. ,Sotlar J. / EQ), 3:2 Putnik P. (64:59 / Selan M. ,Oraze M. / EQ)
Goals GHE: 0:1 Galassiti D. (07:06 / Moroder S. / EQ), 0:2 Vinatzer A. (31:33 / Brugnoli J. / EQ)

EC Bregenzerwald – HC Pustertal Wölfe 2:3 (0:0, 1:2, 1:1)
Referees: HOLZER T., LEGA, Eisl, Terragni.
Goals ECB: 1:2 Antonitsch S. (37:47 / VOGELAAR G. ,Lorraine J. / EQ), 2:2 Ban D. (41:06 / VOGELAAR G. ,Haidinger C. / PP)
Goals PUS: 0:1 McNally B. (20:53 / MacArthur P. ,Traversa T. / EQ), 0:2 De lorenzo meo A. (22:16 / Leitner M. ,Hofer R. / EQ), 2:3 Lewis J. (55:36 / Pace F. ,Berger S. / EQ)

VEU Feldkirch – HK SZ Olimpija Ljubljana 3:4 OT (0:3, 1:0, 2:0, 0:1)
Referees: LAZZERI, RUETZ, Kainberger, Wimmler.
Goals VEU: 1:3 Stanley D. (26:54 / Koczera P. ,Birnstill S. / PP), 2:3 Scholz F. (51:36 / Stanley D. ,Puschnik K. / EQ), 3:3 Draschkowitz C. (57:48 / Mairitsch M. ,Scholz F. / EQ)
Goals HKO: 0:1 Koren G. (03:17 / Music A. / EQ), 0:2 Jezovsek Z. (10:22 / Svete Z. ,Rajsar S. / EQ), 0:3 Ulamec L. (12:53 / Svete Z. ,Orehek J. / EQ), 3:4 Jezovsek Z. (62:45 / Brus N. / EQ)

SHC Fassa Falcons – EC-KAC II 4:3 OT (2:1, 0:1, 1:1, 1:0)
Referees: PAHOR, STEFENELLI, Markizeti, Snoj.
Goals FAS: 1:1 FAS Marchetti M. (08:11 / Eastman D. ,Soracreppa S. / EQ)
2:1 FAS Iori D. (13:33 / Roupec D. ,Chiodo L. / PP), 3:2 FAS Mizzi J. (51:59 / Chiodo L. ,Biondi L. / EQ), 4:3 FAS Mizzi J. (64:36 / Caletti E. ,Chiodo L. / EQ)
Goals KA2: 0:1 Duller C. (04:18 / Hammerle V. ,Patterer T. / EQ), 2:2 KA2 Kapel R. (23:06 / Pirmann M. / PP), 3:3 KA2 Pirmann M. (59:18 / Kasper M. / EQ)

S.G. Cortina Hafro – Steel Wings Linz 7:1 (5:0, 0:0, 2:1)
Referees: GAMPER, PINIE, Giacomozzi P., Pace.
Goals SGC: 1:0 Ayotte M. (00:50 / Zanatta A. / EQ), 2:0 King K. (03:33 / Giftopoulos R. ,Gander M. / EQ), 3:0 Cordiano M. (06:40 / Ayotte M. ,Tomasini P. / EQ), 4:0 Moser A. (07:06 / Sanna M. ,Zanatta L. / EQ), 5:0 Gander M. (10:28 / Giftopoulos R. ,King K. / PP), 6:0 Trecapelli N. (40:39 / Giftopoulos R. ,Zanatta L. / PP), 7:1 Giftopoulos R. (45:53 / King K. / EQ)
Goals SWL: 6:1 Rosenberger A. (43:17 / Korecky I. ,Freunschlag S. / EQ)

Migross Supermercati Asiago Hockey – Red Bull Hockey Juniors 3:2 OT (0:0, 0:2, 2:0, 1:0)
Referees: GIACOMOZZI F., VIRTA T., Mantovani, Puff.
Goals ASH: 1:2 McParland S. (57:16 / Gellert A. ,Pietroniro P. / EQ), 2:2 Caporusso L. (59:41 / Gellert A. ,Pietroniro P. / PP), 3:2 Vankus M. (61:34 / Dal sasso D. ,Miglioranzi E. / EQ)
Goals RBJ: 0:1 Eriksson S. (21:54 / Predan A. ,Witting S. / PP), 0:2 Appendino N. (32:47 / Harnisch T. ,Predan A. / EQ)

Foto David S. Wassagruba
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