AlpsHL: grande sorpresa – Il Val Pusteria perde in casa ai rigori; settima vittoria per lo Jesenice

(comun. stampa AHL) – La capolista Val Pusteria è sconfitta per la prima volta in casa dall’inizio della stagione. L’EC The Adler Stadtwerke Kitzbühel espugna il Lungo Rienza di 3: 2 ai rigori. Per la formazione tirolese è la prima vittoria dopo 12 sconfitte consecutive. La squadra del momento, però, è quella dell’HDD SIJ Acroni Jesenice: gli sloveni conquistano la settima vittoria consecutiva a Collalbo. Il Renon cede solo nel terzo tempo contro i Red Steelers per 2: 3. Secondo successo consecutivo in trasferta per i Red Bull Hockey Juniors che superano i Fassa Falcons per 7: 4. La Migross Supermercati Asiago Hockey si mantiene al quarto posto dopo i tre punti conquistati a Linz (4: 1) contro il fanalino di coda della AHL. L’EHC Lustenau inizia la sua doppia trasferta con un successo per 4: 2 a Klagenfurt. Domenica, i Leoni del Vorarlberg saranno a Lubiana. Un coriaceo Vipiteno conquista un 3: 2 ai supplementari contro l’EC Bregenzerwald. Per i Wipptal Broncos Weihenstephan un buon segnale. La Sg Cortina Hafro sorpassa il VEU Feldkirch in classifica dopo un emozionante e divertente 6: 4 all’Olimpico.


Da martedì al via le semifinali playoff della IHL – Serie A
La settimana prossima alle squadre italiane si trova una pausa dalle Alpi. Iniziano, al meglio delle tre gare, le semifinali playoff con due accesi derby regionali: Val Pusteria (1 °) – Renon (4 °) ed Asiago (2 °) – Cortina (3 °). Gara 1, martedì, a Brunico ed Asiago. Giovedì Gara 2 a Cortina e Collalbo. L’eventuale Gara 3, sabato, in casa delle meglio classificate.

L’Asiago si prende tre punti a Linz, contro il fanalino di coda. Giallorossi che rimangono tra le prime quattro in classifica. Doppietta di Marco Rosa nella finale 4: 1. Gara già in archivio dopo 30 minuti.
La partita è sempre nelle mani degli ospiti che gestiscono subito al meglio la sfida contro le Steel Wings. Dopo alcuni tentativi, Marco Rosa, di rovescio, sblocca il risultato dopo meno di 4 minuti di gioco. Poi, una penalità dell’ultimo arrivato tra le fila dei padroni di casa, il 19enne ungherese Krisztian Kona, gli stellati raddoppiano con Alex Frei. Gli ospiti continuano la loro manovra ma prima della fine del tempo si registrano una traversa del solito Rosa.

Il secondo tempo parte molto bene per l’Asiago: con un’azione solitaria, Steven McParland, il capocannoniere dell’Asiago, ci mette appena 41 secondi a confezionare il tris. I giallorossi vogliono chiudere zitempo il match e, giusto a metà gara, c’è il poker ancora di Marco Rosa che segna addirittura in inferiorità trovandosi pronto dopo una veloce azione di McParland. L’Asiago poi deve fronteggiare la seconda penalità dell’incontro ma in questo non succede nulla.

Nel terzo tempo i veneti amministrano senza affanni il match. Si avvicinano le semifinali della IHL – Serie A e non c’è bisogno di forzare ulteriormente a risultato acquisito. Il Linz, tuttavia, trova l’unica rete della serata al 51 ‘con l’anglo canadese David Norris che fugge via in contropiede. Questa è l’ultima emozione della serata per un Asiago che conquista la terza vittoria consecutiva.

Il Vipiteno in netta crescita. Nonostante qualche assenza di troppo, i Broncos piegano per 3: 2, all’overtime, in rimonta, l’EC Bregenzerwald, per la quarta vittoria nelle ultime cinque partite. Il Wipptal raggiunge il Fassa per la zona pre-playoff.
Il Vipiteno si presenta a questo match senza tre difensori – Hasler, Soraruf e Bernard – e due – De Luca e Kofler.

Al primo affondo, la squadra ospite passa in vantaggio, dopo 162 secondi, con un gol fortunoso di Brendan Schlögl che devia un disco dall’ingaggio. I Broncos non giocano male ma l’ECB sembra avere le idee più chiare in attacco. Schlögl sbaglia una ghiotta occasione per il raddoppio. Minuto dopo minuto, la squadra di casa si riassesta e gioca ad armi pari con Hannoun che si rende pericoloso nel finale durante un powerplay.

Nel secondo periodo il Vipiteno parte molto bene con Kruselburger che sbaglia una buona chance. La BCE tenta di forzare i tempi in un match che ancora non ha preso una chiara direzione. Poi ancora Vipiteno con Erlacher. Il minimo vantaggio ospite rimane nonostante un palo del lettone Lipsbergs e un doppio palo del Vipiteno (prova video). Nel finale gli austriaci ritornano alla carica (doppia minore ad Hackhofer) ma gli altoatesini resistono.

Nel terzo tempo inizio con una raffica di goal. Il Vipiteno pareggia con Valetini dopo 146 secondi di gioco. Ma il finlandese Rajamäki ci mette un minuto ed un secondo e riporta i suoi in vantaggio con il disco che sfugge all’estremo Reinhart. Ma non è finita perché 32 secondi dopo Kruselburger si trova al momento giusto al posto giusto per segnare il 2: 2. Al 44 ‘, tutto da rifare. Ora la partita si gioca un viso aperto con l’ECB che sfiora la rete del nuovo vantaggio ma si arriva al 60esimo in parità.

All’overtime il Vipiteno usufruisce di un powerplay ma non succede molto. Quando si torna a giocare in parità numerica Gooch (anche se a referto è finito Hannoun) segna il goal partita. Broncos che dimostrano carattere e voglia di lottare su ogni disco.

Un generoso Fassa perde 7: 4 contro il Salisburgo. Nel secondo tempo i ladini non sfruttano delle buone occasioni. Il portiere Ljung sostituito a metà del terzo tempo. Mizzi con una doppietta prova a riaprire il match nel finale ma i tre punti sono degli austriaci che rimangono a ridosso delle prime quattro posizioni. Il Fassa raggiunto dal Vipiteno sulla linea della qualificazione ai pre-playoff. Prima rete in Alps per Alfeo Deluca
Il Fassa non può essere utilizzato dall’infortunato storico Roland Hofer. Gli ospiti presentano Mauritz Merra come portiere titolare per la sua quarta apparizione mentre il 17enne inglese Sten Fischer ha fatto il suo debutto assoluto in Alps, proveniente dalle giovanili dei Red Bulls.

Sostanzialmente si gioca alla pari nel primo tempo. Con il passare dei minuti arrivano anche le prime reti. Il inglese Maximilian Szuber apre le marcature dopo 8 minuti di gioco. Al primo powerplay della partita, il bomber Diego Iori impatta il risultato (1: 1). Primo periodo che finisce in parità con un Fassa che regge i giovani ma agguerriti avversari.

Sempre nel secondo tempo, il film della partita è lo stesso. Salisburgo avanti dopo appena 54 secondi con Wimmer. Ma passano meno di due minuti ed i ladini impattano di nuovo: Alfeo Deluca, alla sua terza stagione in Alps, firm il pareggio (2: 2) e la sua prima rete in assoluto nel torneo transnazionale. A questo punto la formazione di coach Liberatore cerca di portarsi in vantaggio ma i suoi progetti sono vani. Proprio in uno dei momenti migliori dei padroni di casa, i giovani Red Bulls passano per la terza volta in vantaggio. Szuber ancora protagonista sorprendendo con un diagonale l’estremo Ljung (33 ‘). Rebernig (36 ‘) raddoppia le distanze per un Salisburgo che approfitta di qualche disattenzione trentina per chiudere avanti.

L’inizio del periodo è tutto di marca austriaca. Dopo appena 16 secondi Eham allunga con l’uomo in più mentre Dube, in doppia superiorità numerica, regala il 6: 2 (48 ‘) per gli ospiti. A questo punto Ljung esce dai pali ed entra Felicetti. Sembra fatta per i salisburghesi ma la gara, pur corretta corretta, è caratterizzata da molte penalità. Il Fassa non demorde. Mizzi suona la carica e trova una doppietta (50 ‘/ 57’), sempre in superiorità. Anche il quinto goal dei trentini è vicino a ma alla fine Predan, una porta vuota, a 35 secondi dalla fine, sigla il 7: 4 finale per i Red Bull Hockey Juniors.

Dopo quattro vittorie consecutive si ferma la corsa del Renon. Jesenice vince per 3: 2 a Collalbo ed ottiene la settima vittoria consecutiva. Ora i Red Steelers hanno nel mirino Val Pusteria e Lubiana.
Il Renon lamenta le assenze di MacGregor Sharp e Kevin Fink ed anche di Philipp Pechlaner. Nella sfida di giovedì contro il Feldkrich l’attaccante ha subito una frattura della mascella.

Nel primo periodo il Renon è abbastanza attivo dalle parti di Zan Us ma non ci sono spunti vincenti. Con il passare dei minuti, gli sloveni si fanno più minacciosi ma drift ripe regge sulle incursioni degli avversari ed alla fine lo 0: 0 del primo third è sostanzialmente giusto.

Il match rimane combattuto e divertente anche ad inizio secondo tempo. Jesenice, però, trova con Andrej Hebar la rete del vantaggio poco prima di metà gara su rimbalzo. A meno di due minuti dalla sirena Tomazevic recupera il disco dietro la porta, vede Jezovsek in posizione centrale e gli passa il puck del 2: 0. Poco dopo Urukalo deve andarsi a sedere in panca puniti e arriva prontamente la rete con cui i Rittner Buam accorciano le distanze: a tre secondi dalla fine del terzo centrale Tudin passa a Quinz che non si fa pregare due volte.

Il Renon non si fa intimorire dai quotati avversari e gioca la sua partita. Dopo molti fatti arriva il pareggio di Simon Kostner su assist di Lutz (52 ‘). Ma passano appena 78 secondi: Crnovic indovina il tiro dalla distanza e Jesenice avanti per 3: 2. Mancano meno di sette minuti ma i balcanici, questa volta, non si fanno più riprendere. Jesenice vola in classifica mentre il Renon, con qualche assenza di peso, ha dimostrato una buona qualità.

Il Val Pusteria cede per la prima volta in casa. Il Kitzbühel passa al Lungo Rienza per 3: 2 ai rigori. Prima vittoria dopo 12 sconfitte per le Aquile del Tirolo.
Per la prova generale dei playoff di Serie A, l’Aquile di Kitzbühel visitano oggi il Rienzstadion, contro cui l’HCP ha potuto conquistare solo 2 punti con fatica nella trasferta del giorno dell’Epifania. Ad eccezione dell’infortunato Maximilian Leitner, i Lupi possono giocare con la loro migliore formazione, mentre all’EC Kitzbühel manca ancora Mikael Johansson. In porta per gli ospiti, il giovane Paul Mocher, in prestito dalle Steel Wings Linz.

Nel primo periodo le squadre non rischiano troppo e le occasioni sono scarse. Ma nel primo powerplay della partita per il Brunico, dopo 12 minuti di gioco, i Lupi si sono sistemati nel terzo d’attacco ed hanno messo molta pressione sugli ospiti e dopo un minuto Raphael Andergassen è riuscito a segnare il gol di apertura per 1: 0 (14 ° min.).

Nel secondo periodo salgono in cattedra Furlong e le unità di rigore che uccide giallonere che stroncano ben tre powerplay avversari. Poco prima della fine del periodo centrale, Mocher ha sventato la migliore occasione degli altiatesini, Inserimento della squadra di casa con un sottile vantaggio dopo due periodi.

All’inizio del periodo finale Andergassen manca la grande occasione per il raddoppio con un Brunico sciupone che a questo punto viene punito. Questa volta le Aquile colpiscono: Havlik (42 ‘) realizza il pareggio in powerplay dopo un precedente salvataggio di Furlong. Il match rimane come in sospeso. I tirolesi non si tirano indietro. A 5 ‘dalla terza sirena Gartner ferma il vantaggio sorprendente. Ma il Brunico reagisce e trova dopo 51 secondi il pareggio con Conci con un tiro a mezza altezza.

Si va ai supplementari ma non arriva il goal partita. Ai rigori è ancora Havlik che company quello decisivo con un Kitzbühel che trova due punti molto importanti e mette fine ad una serie di dodici sconfitte.

Dopo un lungo botta e risposta, il Cortina supera per 6: 4 il Feldkirch e lo scavalca in classifica. Ampezzani al settimo posto. Ottima rete stagionale per Davide Faloppa. Ampezzani che ritrovano anche Luca Zanatta.
Il Cortina ritrova per l’occasione Marco De Filippo in porta e soprattutto il difensore Luca Zanatta che era assente da un mese esatto.

Inizio di partita a favore dei padroni di casa. Dopo una grossa chance per Giftopoulos, arriva la spettacolare rete di Davide Faloppa che dimostra abilità e tecnica per la prima rete stagionale dell’attaccante di Cortina. Tuttavia nella seconda parte di tempo, il VEU ci mette appena 34 secondi a rovesciare il punteggio con due giocatori molto esperti come Mairitsch (11 ‘) e Puschnik (12’).

Nel secondo periodo il Cortina riprende il suo corso ed inizia a giocare con molta convinzione. Caffi resiste in alcune circostanze ma poi deve incassare due reti in appena 71 secondi. Andrea Moser (36 ‘) e Francesco Adami (37’) rimettono i biancocelesti sui giusti binari con gli ampezzani che chiudono avanti per 3: 2 il secondo periodo.

Nel terzo tempo il match è più equilibrato ma non mancano le realizzazioni. Al 47 ‘arriva un’altra fiammata della gara con altri due rapidi goal. Cazzola rimpingua il risultato in powerplay (47 ‘) ma il veterano Dylan Stanley mantiene il VEU in partita (48’). Il match è assai intenso e molto divertente. Il finale è ancora molto acceso. Giftopolulos ferma il nuovo allungo ampezzano (57 ‘) ma ancora una volta il Feldkirch non si arrende ed ancora Mairitsch in porta (58’). L’ultima parola, però, spetta ai veneti che si chiude con il classico goal in una porta vuota di Giftopoulos (doppietta). Uno spettacolare 6: 4 che rimette in corsa il Cortina per una classifica migliore.

Il Lustenau vince a Klagenfurt per 4: 2 ma partita in bilico fino all’ultimo minuto. Domenica i Leoni austriaci ancora in trasferta a Lubiana. La formazione del Vorarlberg a ridosso della zona che qualifica direttamente ai playoff.
Arriva negli ultimi 10 minuti di gioco la vittoria del Lustenau contro un Klagenfurt-II sempre più squadra combattiva contro ogni avversario.

Nel primo periodo ospiti avanti con Wilfan (9 ‘) e Grabher-Meier (15’). Sembra facile per il Lustenau avere il controllo degli avversari. Ma grazie a due giocatori di punta dei carinziani, nel secondo tempo, l’EC- KAC II pareggia i conti con due reti nell’ultimo minuto di gioco. Prima Valetin Hammerle e poi Samuel Witting superano in rapidissima sequenza Lukas Reihs Nel terzo periodo il Lustenau riparte alla carica e trova prima la rete di Oberscheider (49 ‘) e poi quella della sicurezza, una porta vuota, di Haberl a 47 secondi dalla sirena finale.

Alps Hockey League:
EC KAC II – EHC Lustenau 2: 4 (0: 2, 2: 0, 0: 2)
Arbitri: DURCHNER, LOICHT, Legat, Puff.
Gol KA2: 1: 2 Hammerle V. (40 ° Hammerle S. – Würschl N.), 2: 2 Witting S. (Pirmann M.)
Gol EHC: 0: 1 Wilfan M. (10. D´Alvise C. – Grabher Meier M.), 0: 2 Grabher Meier M. (16. Wilfan M. – Slivnik D.), 2: 3 Oberscheider D. ( 50. D´Alvise C. – Demuth T.), 2: 4 Haberl D. (60./EN Hrdina S.)

Steel Wings Linz – Migross Supermercati Asiago Hockey 1: 4 (0: 2, 0: 2, 1: 0)
Arbitri: HLAVATY, PODLESNIK, Schweighofer, Voican.
Gol SWL: 1: 4 Norris D. (52.)
Gol ASH: 0: 1 Rosa M. (4. Gellert A. – Marchetti S.), 0: 2 Frei A. (12./PP1 Magnabosco J. – Rosa M.), 0: 3 McParland S. (21. Magnabosco J. – Marchetti S.), 0: 4 Rosa M. (31./SH1 McParland S. – Gellert A.)

Wipptal Broncos Weihenstephan – EC Bregenzerwald 3: 2 OT (0: 1, 0: 0, 2: 1, 1: 0)
Arbitri: BENVEGNU, MOSCHEN, Mantovani, Slaviero.
Gol WSV: 1: 1 Valentini R. (43. Mantinger M. – Planatscher A.), 2: 2 Kruselburger T. (44. Gander M. – Gschnitzer T.), 3: 2 Hannoun D. (63./OT )
Gol ECB: 0: 1 Schlögl R. (3 ° Rajamäki T. – Egger M.), 1: 2 Rajamäki T. (44 ° Posch B.)

SHC Fassa Falcons – Red Bull Hockey Juniors 4: 7 (1: 1, 1 : 3, 2: 3)
Arbitri: EGGER, PINIE; Piras, Ricco.
Gol FAS: 1: 1 Iori D. (12./PP1 Hermansson M.), 2: 2 Deluca A. (23. Rossi S.), 3: 6 Mizzi J. (51./PP1 Tedesco D. – Hermansson M .), 4: 6 (Mizzi J. (58./PP1 Hermansson M. – Iori D.)
Obiettivi RBJ: 0: 1 Szuber M. (9. Maier O. – Predan A.), 1: 2 Wimmer P. (21. Rebernig M.), 2: 3 Szuber M. (34. Maier O. – Predan A.), 2: 4 Rebernig M. (37. Dube S. – Leonhardt D.), 2: 5 Eham J. (41./PP1 Borzecki J.), 2: 6 Dube S. (49./PP2 Alberg M.), 4: 7 Predan A. (60./EN)

Rittner Buam – HDD SIJ Acroni Jesenice 2: 3 (0: 0, 1: 2, 1: 1)
Arbitri: GIACOMOZZI, LEGA, De Zordo, Fleischmann.
Obiettivi RIT: 1: 2 Quinz S. (40./PP1 Tudin D. – Spinell M.), 2: 2 Kostner S. (53. Lutz A. – Spinell M.)
Obiettivi JES: 0: 1 Hebar A. ( 30. Crnovic A. – Sturm J.), 0: 2 Jezovsek Z. (39. Tomazevic B. – Sodja J.), 2: 3 Crnovic A. (54. Rajsar P. – Svetina E.)

HC Pustertal Wölfe – EC The Adler Stadtwerke Kitzbühel 2: 3 SO (1: 0, 0: 0, 1: 2, 0: 0, 0: 1)
Arbitri: LAZZERI, LOTTAROLI, Bedana, Da Pian.
Gol PUS: 1: 0 Andergassen R. (14./PP1 Perlini B. – Althuber I.), 2: 2 Conci D. (56. Hofer A. – Schweitzer V.)
Gol KEC: 1: 1 Havlik A. ( 43./PP1 Wernerson L. – Wernerson P.), 1: 2 Gartner R. (55. Wernerson L. – Wernerson P.), 2: 3 Havlik A. (65./SO)

SG Cortina Hafro – VEU Feldkirch 6: 4 (1: 2, 2: 0, 3: 2)
Arbitri: STEFENELLI, VIRTA, Carrito, Cristeli.
Gol SGC: 1: 0 Faloppa D. (8. Zanatta L.), 2: 2 Moser A. (37. Cordiano M. – Zanatta M.), 3: 2 Adami F. (38. Alvera T. – De Zanna R.), 4: 2 Cazzola M. (48./PP1 Pietroniro P. – Zanatta L.), 5: 3 Giftopoulos R. (58./SH1 Cazzola M. – Pietroniro C.), 6: 4 Giftopoulos R. (60./EN Cazzola M. – Pietroniro C.)
Obiettivi VEU: 1: 1 Maritsch M. (12. Draschkowitz C. – Kohlmaier L.), 1: 2 Puschnik K. (13. Stanley D. – Lundström L. ), 4: 3 Stanley D. (49. Puschnik K. – Lundström L.), 5: 4 Mairitsch M. (59./PP1 Puschnik K. – Stanley D.)

Classifica: https://www.alps.hockey/it/classifica

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