AHL: cinque domande ad Andreas Lutz (Migross Supermercati Asiago Hockey)

(da erstebankliga.at) – La serie di semifinale tra la Migross Supermercati Asiago Hockey e l’HDD SIJ Acroni Jesenice è in parità (1:1). Andreas Lutz, che è uno dei giocatori più esperti dell’Asiago, ci parla dell’ultima gara e dell’andamento della serie tra gli stellati e gli sloveni.

Dopo quattro vittorie consecutive dall’inizio dei playoff, l’Asiago è stato sconfitto a Jesenice per Gara 2 di semifinale. Cosa pensi sulla gara di mercoledì sera?
“Il nostro obiettivo era vincere per evitare possibilmente di ritornare in Slovenia, ma noi abbiamo avuto un cattivo approccio al match. Siamo riusciti a dimostrare il nostra potenziale solo nell’ultimo periodo. Siamo anche andati in vantaggio ed è questo che ci ha colpito ancora di più ma alla fine Jesenice ha vinto Gara 2.”

La tua squadra ha segnato quattro goal in trasferta durante Gara 2 di semifinale. Normalmente dovrebbe bastare per vincere una partita fuori casa?
“Certo che si. Ma entrambe le squadre mercoledì sera hanno commesso degli errori tanto che si sono registrate dieci reti.Sul nostro conto pesa aver preso troppe penalità. Comunque analizzeremo la partita tramite video e cercheremo di evitare altri errori nelle prossime gare.”

Anche durante la stagione regolare alcune delle gara tra Asiago ed Jesenice sono state sempre molto combattute. Che cosa rende gli sloveni molto pericolosi?
“Jesenice è una formazione solida che dispone di un efficace powerplay che giocano con molta tecnica. E quando vedono una chance loro giocano a livello più alto. Sono molto fiduciosi dei loro mezzi e trovano sempre nuove energie. Sono proprio una squadra che mette in difficoltà qualsiasi avversario.”

La serie di semifinale continua sabato ad Asiago e si è trasformata, dopo due gare, in un best-of- three. Gara 3 sarà una partita importantissima?
“Certo. Noi proveremo a vincere le prossime due gare. Ora è importante prendere di nuovo il vantaggio nella serie anche per il fatto di giocare in casa. Importante sarà anche il contributo del pubblico e dei tifosi che ci hanno sempre supportato. Ma noi dovremo prestare la massima attenzione. Sicuramente Jesenice non sarà così arrendevole come nei primi minuti di Gara 1. Se noi giochiamo e combattiamo come sappiamo, sarà un compito difficile per i Red Steelers qui di nuovo in Italia.”

Nel corso della tua carriera hai giocato anche per Cortina e Renon. Tu stai seguendo anche l’altra semifinale della Sky Alps Hockey League?
” Si, sto seguendo l’altra semifinale. Io conosco ancora qualche giocatore in entrambe le squadre. Anche questa serie è molto emozionante e molto interessante.”