AHL: cinque domande a Michael Sullmann (HC EGNA RIWEGA)

(da erstebankliga.at) – A colloquio con Michael Sullmann, che ha segnato uno dei quattro goal con cui l’Egna ha impegnato martedì sera la capolista dei Rittner Buam. Con il 23enne attaccante delle Wild Goose parliamo della sua squadra e del livello dell’hockey.

Dopo 22 partite, un giudizio sul campionato della tua squadra che attualmente è al 10° posto con 27 punti?
“Siamo contenti di quanto fatto fino ad adesso. All’inizio pensavo che fosse più difficile ma la squadra ha risposto bene agli impegni in questo torneo. Ogni partita può essere vinta e persa contro qualsiasi squadra e ieri lo abbiamo dimostrato. Siamo una squadra molto giovane ma giochiamo con cuore e grinta. In ogni partita ci mettiamo il 110%. Lottiamo per i playoff.”

Che ambiente si respira nella tua squadra?
“Siamo molto uniti. Con la maggior parte dei giocatori ci conosciamo molto bene e siamo cresciuti insieme. L’ambiente è positivo. L’allenatore sa che siamo una squadra molto giovane e di conseguenza sa quello che possiamo fare.”

Cosa pensi del nuovo campionato della Sky Alps Hockey League?
“Credo che sia stata una scelta giusta. Non c’erano alternative. Sono rimasto molto sorpreso dal livello organizzativo. Ci sono tanti dettagli positivi che contribuiscono a formare un campionato più completo. Penso ad esempio al DOPS. Con questa sistema che permette di rivedere gli episodi più dubbi, noi giocatori ci sentiamo più tutelati. Non credo sia una differenza da poco.”

Quale formazione della SKY Alps Hockey League ti ha impressionato di più?
“Il Renon rimane la squadra che ha qualità e quantità. Gioca sempre a quattro linee e sarà la squadra da battere per tutti. Posso anche dire che in questo campionato il livello di gioco è molto, molto equilibrato. Proprio la differenza rispetto ai passati campionati è quella che anche se giochi con l’ultima in classifica non sai mai cosa può succedere.

Il tuo futuro?
“Dallo scorso anno ho iniziato anche a lavorare nel mondo della vendita del materiale di hockey ghiaccio. Mi piace consigliare tutti i tipi di giocatori: dal bambino al giocatore esperto. Sapere che un bastone può influire sul tiro in un modo od in un altro. Mi piace molto poter consigliare gli altri.”